Espandere la sorveglianza dei confini esterni dell'Ue: parla la ministra dell'Interno tedesca
Il 17 settembre è stato presentato il Piano d'azione Ue. Tra i suoi dei dieci punti, é prevista l’espansione della sorveglianza area e navale dei confini esterni dell'Unione europea, proposta dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Sempre ieri, nel tardo pomeriggio, sul primo canale pubblico tedesco, la proposta é stata appoggiata dalla ministra dell'Interno tedesca, Nancy Faeser, sostenendo che non si puo’ fare altro, altrimenti non si avrà in pugno la situazione migratoria. Circa la visita di von der Leyen sull'isola siciliana, parlando al programma di approfondimento "Bericht aus Berlin", inoltre, Faeser ha detto che "a Lampedusa attualmente c'è una situazione molto difficile”. Per questo, sabato, ha parlato al telefono con il collega italiano, insieme con i colleghi ministri di Francia e Spagna". "Cammineremo insieme per avviare un piano di azione comune per, da un lato, sostenere l'Italia a livello umanitario e, dall'altro, vedere come si ottiene più controllo sulla situazione” - ha detto la ministra - ritenendo che la strada giusta sia cercare la soluzione insieme a questi Paesi e alla Commissione europea.
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