Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Brema/Bremerhaven è cresciuto del +5,9% grazie ai container

opo due anni di flessione, con un -8,2% registrato nel 2022 sull'anno precedente seguito da un -8,6% nel 2023, lo scorso anno il traffico delle merci movimentato dal porto di Brema/Bremerhaven ha segnato un incremento del +5,9% essendo ammontato a 61,9 milioni di tonnellate rispetto a 58,5 milioni di tonnellate movimentate nel 2023. La crescita ha riguardato sia le merci allo sbarco attestatesi a 51,9 milioni di tonnellate (+5,6%) sia le merci all'imbarco che hanno totalizzato 30,1 milioni di tonnellate (+6,3%). Il rialzo complessivo dei volumi verificatosi nel 2024 è stato generato dall'aumento dei carichi containerizzati che ha più che colmato la diminuzione delle merci convenzionali e delle rinfuse, trend che si è invertito nell'ultimo trimestre dell'anno quando i container sono calati e sono aumentate le altre principali tipologie di carichi. Lo scorso anno il totale delle merci varie è stato di 53,8 milioni di tonnellate (+8,3%), di cui 47,2 milioni di tonnellate di merci in container (+9,9%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 4.444.813 teu (+6,3%) e 6,6 milioni di tonnellate di merci convenzionali (-2,4%), incluse 2,7 milioni di tonnellate di rotabili (-16,5%), 1,7 milioni di tonnellate di ferro e acciaio (-3,0%), 517mila tonnellate di prodotti forestali (-1,1%) e 1,6 milioni di tonnellate di altre merci generali (+38,4%). Il traffico di auto nuove è stato di oltre 1,2 milioni di veicoli (-15,2%). Nel settore delle rinfuse liquide sono state movimentate complessivamente oltre 1,6 milioni di tonnellate (-2,4%) e in quello delle rinfuse secche 6,5 milioni di tonnellate (-8,3%), di cui 3,5 milioni di tonnellate di minerali (-6,4%), 402mila tonnellate di cereali e prodotti alimentari (-32,4%), 84mila tonnellate di carboni (-71,8%) e 4,1 milioni di tonnellate di altre rinfuse solide (+0,6%). Nel solo quarto trimestre del 2024 lo scalo portuale tedesco ha movimentato 15,2 milioni di tonnellate di merci, volume analogo a quello dello stesso periodo dell'anno precedente, di cui 7,9 milioni di tonnellate di carichi allo sbarco (+0,6%) e 7,4 milioni di tonnellate all'imbarco (-0,3%). Nel segmento dei container il traffico complessivo è stato di 11,6 milioni di tonnellate (-2,6%) ed è stato generato da una movimentazione di contenitori pari a 1.119.952 teu (-1,0%). Le merci convenzionali sono ammontate a 1,6 milioni di tonnellate (+0,8%), di cui 695mila tonnellate di rotabili (-7,0%), 334mila tonnellate di ferro e acciaio (-10,9%), 112mila tonnellate di prodotti forestali (+10,9%) e 442mila tonnellate di altri carichi (+27,0%). Nel comparto delle auto nuove sono stati movimentati 303mila mezzi (-11,7%). Dopo cinque trimestri di rilevante contrazione, nel periodo ottobre-dicembre dello scorso anno il traffico delle rinfuse liquide ha mostrato un rimbalzo con 526mila tonnellate movimentate (+54,7%). In ripresa, dopo quattro trimestri di calo, anche il traffico delle rinfuse solide che è stato pari a quasi 1,6 milioni di tonnellate (+8,9%), incluse 865mila tonnellate di minerali (+30,7%), 90mila tonnellate di cereali e generi alimentari (-24,4%), 25mila tonnellate di carboni (-78,4%) ed oltre 1,1 milioni di tonnellate di altre rinfuse secche (+26,1%).
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