A Napoli è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria da Di Vittorio verso l’aeroporto di Capodichino
A Napoli è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria da Di Vittorio verso l’aeroporto di Capodichino per la Linea 1 della metropolitana, stazione appaltante Eav-Regione Campania. La tratta Piscinola-Capodichino ha una lunghezza complessiva di 4,1 km, realizzata in prosecuzione della linea da Aversa Centro, e costituirà il completamento dell’anello della Metropolitana di Napoli permettendo a tutta la periferia Nord di Napoli (Miano, Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno) il collegamento con gli hub di trasporto cittadini (treni, porto, aeroporto) e una mobilità più agevole delle periferie. L’intervento prevede quattro nuove stazioni: Miano, Regina Margherita, Secondigliano, Di Vittorio, per ognuna delle quali sono previste opere per la riqualificazione viaria ed ambientale degli ambiti circostanti attraverso la riconnessione della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi collegamenti, con grande beneficio dell’intera città. Gli interventi sul territorio del comune di Napoli previsti da Regione Campania interessano: nuova viabilità; sistemi fognari; arredi urbani; Illuminazione pubblica; aree a verde; aree giochi per bambini; anfiteatri e parcheggi. L’intervento complessivo realizza opere superficiali che cambieranno non solo la connettività ma anche il volto dei quartieri di Miano, Secondigliano a Piscinola e Scampia. Il cronoprogramma prevede l’apertura della linea da Aversa sino a Secondigliano entro il 2025 e sino a Di Vittorio entro metà 2027. Le stazioni Miano, Regina Margherita e Secondigliano saranno completate entro il 2025 e la stazione Di Vittorio entro il 2026. Il costo complessivo dell’opera è di 420 milioni di euro.
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