A Napoli è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria da Di Vittorio verso l’aeroporto di Capodichino

Mar 26, 2024 - 05:50
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A Napoli è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria da Di Vittorio verso l’aeroporto di Capodichino

A Napoli è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria da Di Vittorio verso l’aeroporto di Capodichino per la Linea 1 della metropolitana, stazione appaltante Eav-Regione Campania. La tratta Piscinola-Capodichino ha una lunghezza complessiva di 4,1 km, realizzata in prosecuzione della linea da Aversa Centro, e costituirà il completamento dell’anello della Metropolitana di Napoli permettendo a tutta la periferia Nord di Napoli (Miano, Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno) il collegamento con gli hub di trasporto cittadini (treni, porto, aeroporto) e una mobilità più agevole delle periferie. L’intervento prevede quattro nuove stazioni: Miano, Regina Margherita, Secondigliano, Di Vittorio, per ognuna delle quali sono previste opere per la riqualificazione viaria ed ambientale degli ambiti circostanti attraverso la riconnessione della viabilità esistente e la realizzazione di nuovi collegamenti, con grande beneficio dell’intera città. Gli interventi sul territorio del comune di Napoli previsti da Regione Campania interessano: nuova viabilità; sistemi fognari; arredi urbani; Illuminazione pubblica; aree a verde; aree giochi per bambini; anfiteatri e parcheggi. L’intervento complessivo realizza opere superficiali che cambieranno non solo la connettività ma anche il volto dei quartieri di Miano, Secondigliano a Piscinola e Scampia. Il cronoprogramma prevede l’apertura della linea da Aversa sino a Secondigliano entro il 2025 e sino a Di Vittorio entro metà 2027. Le stazioni Miano, Regina Margherita e Secondigliano saranno completate entro il 2025 e la stazione Di Vittorio entro il 2026. Il costo complessivo dell’opera è di 420 milioni di euro.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv