Accordo tra Parlamento UE e Consiglio per rafforzare gli investimenti europei nella difesa
Nella giornata di ieri, Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione hanno raggiunto un accordo politico su nuove misure per aumentare il sostegno finanziario agli investimenti nel settore della difesa. L’intesa prevede modifiche a diversi programmi europei esistenti — tra cui quelli per la ricerca, la digitalizzazione e le infrastrutture — al fine di destinare più risorse al comparto difensivo e alla sicurezza strategica dell’Europa. Durante i negoziati, gli eurodeputati hanno chiesto che l’accordo comprendesse anche la protezione delle infrastrutture critiche, la risposta alle emergenze e la sicurezza informatica. È stata inoltre assicurata la partecipazione dell’industria della difesa ucraina ai finanziamenti europei. Le nuove misure promuoveranno anche progetti civili con possibili applicazioni militari, il sostegno a piccole e medie imprese innovative e lo sviluppo di infrastrutture di trasporto a uso sia civile che militare. Il relatore Rihard Kols ha definito l’intesa “un passo concreto verso una maggiore serietà dell’UE sugli investimenti nella difesa”, invitando Stati membri e Commissione a passare rapidamente all’attuazione. L’accordo dovrà ora essere approvato formalmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Il voto in commissione è previsto per il 20 novembre, con la successiva approvazione finale entro la fine dell’anno.
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