Al Salone internazionale del Libro di Torino il volume 'Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile'

Mag 9, 2024 - 03:48
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Al Salone internazionale del Libro di Torino il volume 'Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile'

Verrà presentato venerdì 10 maggio, al Salone internazionale del Libro di Torino, il volume “Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile” di Stefano Zamagni. L’economista, dalle 15, dialogherà con Francesco Antonioli, giornalista de la Repubblica e La Stampa, nel Padiglione Oval presso lo stand T78 Alleanza delle cooperative italiane – Comunicazione, dove la casa editrice Ecra esporrà il suo ricco catalogo (oltre 380 titoli per 23 collane). “Nella pubblicazione, l’autore – viene spiegato in una nota di Federcasse – mette al centro della visione economica l’uomo e la teorizzazione in base alla quale, per il benessere sociale, sono necessari valori quali la mutualità, la governance democratica, la reciprocità, il bene comune”. “Il volume – prosegue la nota – è una raccolta di undici saggi – editi fra il 2020 e il 2023 – in cui Zamagni affronta molteplici temi: etica, capitalismo, religione, laicità, cooperazione, lavoro, pandemia, terzo settore, Europa, guerra in Ucraina”. “Mai come in questo periodo – spiega l’economista bolognese – il principio della democrazia si trova in pericolo. Ne sono prova la politica attuale e la scarsa partecipazione dei cittadini alla vita politica. Siccome parliamo di un principio fondamentale – che ha radici profonde risalenti addirittura all’antica Grecia – è tempo che si operi un cambiamento. Il paradigma dell’economia civile – che si rifà alla matrice culturale diffusasi grazie agli insegnamenti di Antonio Genovesi nella Napoli di fine ‘700 ed oggi riscoperta nella sua attualità – si offre come strumento e occasione precipua per operare questa trasformazione”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv