Gli Eurodeputati chiedono regole UE per l’uso dell’intelligenza artificiale nei luoghi di lavoro
La Commissione Occupazione e Affari Sociali del Parlamento europeo ha approvato una richiesta di iniziativa legislativa per introdurre nuove regole sull’uso delle tecnologie algoritmiche, compresa l’intelligenza artificiale, nei luoghi di lavoro dell’Unione Europea. L’obiettivo è garantire un impiego trasparente, equo e sicuro dei sistemi automatizzati di monitoraggio e decisione. I deputati chiedono che ogni decisione presa o supportata da algoritmi sia sottoposta a supervisione umana e che le decisioni cruciali — come assunzioni, licenziamenti, rinnovi di contratto o sanzioni — restino di competenza esclusiva di persone. La proposta sottolinea inoltre il diritto dei lavoratori a ricevere informazioni chiare sul funzionamento dei sistemi, sui dati raccolti e sull’impatto sulle condizioni di lavoro, oltre alla possibilità di essere formati e consultati. Per proteggere la privacy, i deputati chiedono di vietare la raccolta di dati sensibili come quelli emotivi, psicologici o neurologici, nonché il tracciamento fuori dall’orario di lavoro. Il Parlamento voterà la proposta a dicembre; la Commissione europea avrà poi tre mesi per rispondere e decidere se avviare un’iniziativa legislativa in linea con la richiesta.
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