Il 79enne Lula: Non farò come Biden, corro alle presidenziali 2026 solo se in perfetta salute

Ago 6, 2025 - 00:42
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Il 79enne Lula: Non farò come Biden, corro alle presidenziali 2026 solo se in perfetta salute

Luiz Inacio Lula da Silva tenterà una nuova corsa alla presidenza del Brasile solo se in condizioni fisiche perfette. Lo ha detto lo stesso capo dello Stato assicurando che non ripeterà quanto fatto dall’ex presidente statunitense Joe Biden, che poche settimane prima del voto ha lasciato la candidatura del Partito democratico alla vice, Kamala Harris.. “Ho già detto ad alcuni compagni del Partito del lavoro (Pt) che per essere candidato devo essere molto onesto e sincero con me stesso”, ha detto Lula nel corso del 17mo incontro del Pt, tenutosi domenica nella città di Maricà. “Per essere candidato, e (la moglie) Janja lo sa, devo essere al cento per cento della mia salute. Decidere di essere candidato perché poi mi succeda quello che è successo con Biden? Non ingannerei mai il Partito e il popolo brasiliano”, ha detto.

“Quando dico che ho 80 anni e l’energia di 30, mi potete credere”, ha sottolineato Lula. “Oggi mi sento più in salute di quando avevo 60 o 65 anni. Mi curo di più, ho una donna che mi accudisce molto e sono preparato per dire al momento giusto, e voglio che gli avversari lo sappiano: se mi candido non è per partecipare ma per vincere le elezioni”. Lula è stato presidente in due mandati quadriennali consecutivi a inizio secolo (dal 2003 al 2006 e dal 2007 al 2010) ed è tornato a guidare il Paese dal 1 gennaio 2023. Le prossime elezioni presidenziali in Brasile sono in programma per il 4 ottobre del 2026. Se nessuno dei candidati ha ottenuto il 50 per cento più uno dei voti validi si procede a un ballottaggio, in agenda il 25 ottobre dello stesso anno.

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv