Il presidente Usa Biden all’Onu: 'La guerra di Putin è fallita'

La guerra in Ucraina del presidente russo, Vladimir Putin, è fallita. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante il suo discorso davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York. “L’Ucraina è ancora libera”, ha aggiunto, ricordando l’assistenza finanziaria, umanitaria e militare che gli Usa e la comunità internazionale hanno fornito a Kiev. “La Russia voleva distruggere la Nato, che invece è più unita che mai”, ha continuato, aggiungendo che bisogna continuare a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la libertà. “Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per difendersi dall’aggressione russa. Non possiamo lasciarci intimidire, non possiamo voltarci dall’altra parte: e non lo faremo”, ha aggiunto. La decisione sul ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan è stata “difficile, ma giusta. Quando sono arrivato alla presidenza l’Afghanistan era diventato il nuovo Vietnam, la guerra più lunga a cui il nostro Paese ha preso parte: ero determinato a non lasciare questa decisione al mio successore, e porre fine alla guerra”, ha detto Biden. La nostra missione è “fare in modo che le forze che ci uniscono rimangano più forti di quelle che tentato di dividerci. Un modo per andare avanti e migliorare c’è sempre: non dobbiamo mai dimenticarlo”, ha detto. La comunità internazionale si trova “ad un punto di svolta. Le scelte che facciamo oggi determineranno il futuro: dobbiamo ricostruire e rafforzare le nostre alleanze e partnership”, ha detto ancora Biden. “È il momento di finalizzare un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, portando a casa gli ostaggi e mettendo finalmente fine alla guerra. Troppi civili innocenti a Gaza stanno vivendo un vero e proprio inferno, migliaia di persone sono morte, inclusi alcuni operatori umanitari: insieme a Qatar ed Egitto abbiamo avanzato una proposta per la tregua, è ora di finalizzarla e mettere fine al conflitto”, ha detto. “Una soluzione diplomatica per mettere fine alle tensioni lungo il confine tra Israele e Libano è ancora possibile. Si tratta dell’unico modo per garantire la sicurezza dei due Paesi e della regione”, ha aggiunto. La comunità internazionale deve fare in modo che l’Iran non ottenga mai armi nucleari, ha detto il presidente degli Stati Uniti. “Gli Stati Uniti continueranno a rafforzare la loro rete di alleanze e partnership nella regione dell’Indo–Pacifico. Queste alleanze non vogliono andare contro nessun Paese: il nostro obiettivo è costruire una regione prospera, libera e stabile”, ha aggiunto Biden. Sulla Cina Biden ha aggiunto che “gli Stati Uniti rimangono determinati a gestire in maniera responsabile la competizione con Pechino, in modo che non degeneri in un conflitto. Siamo sempre pronti a collaborare nel quadro delle sfide globali, per il bene dei nostri cittadini e del mondo, ma continueremo ad opporci a pratiche commerciali scorrette e alle azioni destabilizzanti sul piano regionale, come nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Taiwan”. Gli Stati Uniti sono favorevoli alla riforma e all’espansione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. “Dobbiamo andare avanti: servono nuove voci e prospettive per continuare a lavorare per mantenere la pace”, ha detto.