Iran: 'Normalizzare le loro relazioni con Israele non porteranno a nulla

I tentativi di alcuni paesi arabi e musulmani di normalizzare le loro relazioni con Israele “non porteranno a nulla”. Lo ha detto la guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, citato dall’agenzia di stampa “Irna”, nel corso di un incontro con un gruppo di insegnanti iraniani in occasione dell’anniversario dell’assassinio del docente e filosofo Morteza Motahhari, ucciso nel 1979 a Teheran. “La Palestina deve tornare ai suoi legittimi proprietari”, ha inoltre affermato Khamenei, sottolineando la necessità di porre fine all’occupazione israeliana. Secondo la guida suprema dell’Iran, quella della Striscia di Gaza è diventata la “questione dominante a livello mondiale” e “il modo con cui gli Stati Uniti hanno trattato l’aggressione sionista (di Israele) a Gaza conferma la loro complicità in questo grande”. Khamenei ha poi osservato che gli Stati Uniti “non possono nemmeno tollerare un’opposizione verbale contro Israele”, evidenziando che gli studenti in protesta nelle università “si sono comportati in modo molto pacifico ma hanno subito una repressione”.