Libano, 'Telegraph': Hezbollah nasconde armi iraniane nell’aeroporto di Beirut

Il movimento sciita libanese Hezbollah starebbe usando l’aeroporto internazionale di Beirut per immagazzinare grandi quantità di armi iraniane. Lo riferisce il quotidiano britanni “Telegraph”, citando fonti libanesi, secondo cui nello scalo Rafic Hariri sarebbero immagazzinate una varietà di armi, tra cui missili balistici, razzi e missili guidati anticarro a guida laser. Inoltre, nell’aeroporto sarebbero nascite anche quantità di ciclonite, una polvere bianca nota anche come T4 o Rdx usata per preparare materiale esplosivo. Parlando al “Telegraph”, un lavoratore aeroportuale ha affermato che le armi arrivano all’aeroporto di Beirut sui voli dall’Iran in “misteriose grandi scatole”. “Quando hanno iniziato a passare attraverso l’aeroporto, io e i miei colleghi eravamo spaventati perché sapevamo che stava succedendo qualcosa di strano”, ha detto, aggiungendo che la situazione è “estremamente grave”. Secondo le fonti, le spedizioni dall’Iran sarebbero aumentate drasticamente dall’inizio della guerra a Gaza.