L'OLAF scopre uno schema di frode da 700 milioni di euro
L'Ufficio europeo per la lotta antifrode, OLAF, ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere la Procura europea in un’indagine penale chiamata “Calypso”, che ha preso di mira una frode nell'importazione di prodotti tessili, calzature, scooter elettronici, biciclette elettriche e altri beni nell'Unione europea. L'indagine ha già portato a molteplici retate in diversi Stati membri dell'UE, con danni stimati pari a circa 700 milioni di euro di dazi d'importazione e IVA evasi. L'OLAF ha condotto un'analisi completa dei flussi commerciali di biciclette elettriche precedentemente identificate come sospette di essere introdotte illegalmente nell'UE, esaminando anche le attività di vendita sulle piattaforme online che offrivano marchi di biciclette elettriche sospettati di essere legati alle frodi doganali. Questo lavoro analitico ha permesso di tracciare la catena di distribuzione e di identificare i molteplici magazzini utilizzati per rifornire i consumatori di biciclette elettriche in tutta l'UE, portando alle ispezioni delle autorità doganali degli Stati membri che hanno portato al sequestro di un numero significativo di biciclette elettriche in diversi Paesi dell'Unione, spesso importate attraverso il porto del Pireo in Grecia.
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