'Non c'è più niente da comandare': chi controlla Hezbollah ora?
Il nuovo leader della milizia libanese, Naim Qassem, ha tenuto questa settimana uno dei suoi primi discorsi da quando è entrato in carica a fine ottobre. Lo ha fatto mentre gli Stati Uniti continuano a impegnarsi per finalizzare un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah. Qassem ha tentato di usare un tono conciliante, affermando che Hezbollah"aveva accettato l'accordo di cessate il fuoco Biden-Macron il 23 settembre", ma ha incolpato i rivali israeliani per il fallimento del negoziato: Israele aveva assassinato il leader di lunga data del gruppo, Hassan Nasrallah, solo quattro giorni dopo. Qassem si è mostrato deciso, paventando una virata drastica nei combattenti di Hezbollah: "vittoria o martirio". Ma nonostante il messaggio bellicoso e il tono fiducioso di Qassem, molti esperti della regione si chiedono se la famosa resilienza di Hezbollah possa continuare ancora a lungo.
Qual è la tua reazione a questa notizia?