Online l’elenco ufficiale degli autovelox in Italia
E' disponibile online l’elenco ufficiale di tutti gli autovelox legittimamente utilizzabili in Italia, a seguito del censimento nazionale comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit). La pubblicazione rappresenta il tassello finale di un progetto di monitoraggio che, per la prima volta, rende trasparenti e consultabili da chiunque i dispositivi autorizzati per il controllo della velocità, inclusi autovelox, tutor e altri sistemi simili. L’elenco raccoglie le informazioni trasmesse da comuni, province, regioni e altri enti da cui dipendono gli organi di polizia stradale, garantendo così un quadro completo dei dispositivi effettivamente operativi sul territorio nazionale. La piattaforma telematica predisposta dal Mit consente a ciascuna amministrazione di registrare i dati dei dispositivi di rilevamento della velocità in modo dettagliato. Per ogni autovelox, tutor o altro strumento di controllo sono indicati marca, modello, versione dell’apparecchiatura, numero di matricola se presente, estremi del decreto di approvazione o omologazione, collocazione chilometrica quando richiesta, direzione di marcia controllata e dati identificativi dell’ente titolare. Grazie a questo censimento nazionale, i cittadini possono finalmente sapere quali strumenti di rilevamento della velocità sono legittimi e operativi, con la certezza che le informazioni pubblicate sono aggiornate e verificate. L’elenco ufficiale degli autovelox in Italia è consultabile liberamente sul portale istituzionale del Mit e verrà costantemente aggiornato con nuovi dispositivi, spostamenti, dismissioni o correzioni. Questo significa che, in caso di multa, i cittadini potranno verificare immediatamente la legittimità del dispositivo che ha rilevato la violazione. La pubblicazione offre così maggiore trasparenza e tutela per gli automobilisti, fornendo uno strumento utile per chiedere eventualmente l’annullamento delle multe emesse in modo illegittimo. Per accedere all’elenco degli autovelox in Italia basta consultare il portale del Mit e scaricare il documento in formato Pdf. Nella tabella sono indicati i codici catastali dei comuni e, nella colonna “denominazione”, le località dei comandi di polizia di riferimento. Pur senza dettagli precisi sulla collocazione chilometrica, l’elenco consente di avere una panoramica completa dei dispositivi approvati in ogni territorio e di conoscere gli enti responsabili del controllo della velocità.
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