Ripartono i campi di impegno e formazione di Libera

Apr 21, 2024 - 08:59
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Ripartono i campi di impegno e formazione di Libera

Con l’avvicinarsi dell’estate ripartono i campi di impegno e formazione di Libera sui beni confiscati alle mafie. Un’esperienza nei terreni e nelle proprietà un tempo dei boss oggi riutilizzati per finalità sociali da associazioni e cooperative, per mettersi in gioco, partecipare e approfondire. I campi si svolgeranno, da giugno a ottobre in 16 Regioni e 70 località, con la disponibilità di oltre 4.000 posti. Sarà possibile partecipare a più di 160 esperienze in tutta Italia insieme ai tanti animatori, volontari, cooperative sociali, associazioni, familiari delle vittime innocenti delle mafie, giornalisti, magistrati e Istituzioni. La scelta spazia dalla cura dei quartieri come “beni comuni” a Ponticelli nel napoletano o Ballarò nel palermitano, alla valorizzazione dei beni confiscati nel casertano, nel Nord Italia, nella Piana di Gioia Tauro, fino all’ approfondimento dei temi di caporalato, sfruttamento del lavoro ad Agate nel ragusano. Ma anche operazioni di manutenzione del verde, piantumazione e cura dell’orto sociale a Capo Rizzuto in Calabria. Le giornate saranno scandite da lavoro, momenti di formazione e confronto con occasioni di socialità e momenti ludici. Si potrà, spiegano da Libera, anche sostenere la partecipazione di ragazze e ragazzi provenienti da situazioni di disagio socioeconomico o dai percorsi della giustizia minorile grazie alla campagna “Regala un’Estate Libera!”. Informazioni sul sito di Libera www.libera.it alla pagina dedicata a E!State Liberi.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv