La Flotilla aumenterà la sua presenza a Gaza
La Global Sumud Flotilla annuncia un significativo ampliamento della sua missione a Gaza. A partire dall'anno prossimo, la ONG non si limiterà alla consegna di aiuti, ma aumenterà la sua presenza nella Striscia con 3000 operatori per aiutare i palestinesi a sopravvivere e ricostruire le infrastrutture distrutte durante due anni di conflitto.
La Flotilla porterà generi di prima necessità: come cibo, medicinali, latte per neonati e materiale scolastico, a fronte di una carenza cronica nella Striscia di Gaza. Gli operatori (non armati) lavoreranno al fianco delle comunità locali per prevenire violenze, documentare violazioni e rafforzare i meccanismi di protezione e responsabilità, contribuendo al contempo alla ricostruzione di abitazioni, scuole, ospedali e istituzioni civili sotto guida palestinese.
La missione mira anche a denunciare e mobilitare la società civile globale contro la complicità internazionale che sostiene il blocco e l’occupazione israeliana.
La spedizione comprenderà anche una flotta medica composta da professionisti sanitari, attrezzata con medicinali e dispositivi salvavita, per rafforzare l’assistenza d’emergenza e stabilizzare un sistema sanitario devastato dall’assedio e dai bombardamenti.
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