Sciopero generale in Italia il 29 novembre 2024: disagi nei trasporti, scuola e sanità contro la manovra economica

Nov 25, 2024 - 13:35
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Sciopero generale in Italia il 29 novembre 2024: disagi nei trasporti, scuola e sanità contro la manovra economica

Venerdì 29 novembre 2024 è previsto uno sciopero generale che coinvolgerà diversi settori pubblici e privati, tra cui trasporti, scuola e sanità, in protesta contro la manovra economica del governo. L'agitazione durerà 24 ore, dalle 21 di giovedì 28 novembre alle 21 di venerdì. Sebbene inizialmente fosse previsto che anche il settore ferroviario partecipasse, i treni circoleranno regolarmente, in quanto sono stati esclusi dallo sciopero su richiesta del Garante. I settori coinvolti dallo sciopero includono il trasporto pubblico locale (autobus, tram, metropolitane) e aereo, con possibili disagi per i passeggeri. A rischio anche i servizi autostradali e i collegamenti marittimi, come traghetti e navi, che potrebbero subire cancellazioni o ritardi. I sindacati hanno confermato che aderiranno anche medici, infermieri, veterinari, farmacisti e altri professionisti sanitari, mentre il personale scolastico e amministrativo si fermerà in segno di protesta contro i tagli e la gestione della legge di bilancio.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.