Al via la maxi-causa a Strasburgo per l'inazione sul clima

Sep 27, 2023 - 14:04
 0  13
Al via la maxi-causa a Strasburgo per l'inazione sul clima

Al via, oggi, la maxi-causa a Strasburgo davanti alla Corte europea dei diritti umani, un’azione giudiziaria promossa da sei giovani portoghesi nei confronti di 32 governi per "l'inazione" sul clima. La Russia, chiamata anch'essa a comparire, non è presente. A pochi minuti dall'inizio dell'udienza dinanzi alla formazione più solenne della Corte, la Grande Camera, composta da 17 giudici, diversi addetti stampa hanno indicato che saranno oltre 600 le persone presenti. I ricorrenti - tutti di età compresa tra gli 11 e i 24 anni - accusano i 27 Stati Ue, la Russia, la Turchia, la Svizzera, la Norvegia e il Regno Unito di non rispettare gli impegni assunti nel quadro dell'accordo di Parigi sul clima del 2015, volti a limitare l'aumento delle temperature. A seguire il dibattimento vi sono anche alcune delle anziane donne svizzere che lo scorso 29 marzo hanno presentato il loro ricorso contro il loro Paese per non aver fatto abbastanza per l'ambiente, e un gruppo di studenti dell'Università Federico II di Napoli. Prima di pronunciarsi nel merito, la Corte esaminerà innanzitutto l'ammissibilità del ricorso, giunto davanti ai giudici di Strasburgo nel 2020 e beneficiario di un trattamento prioritario. Se il dossier sarà ritenuto ammissibile, la decisione potrebbe arrivare nella migliore delle ipotesi nel 2024.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.