Amalfi, 11 proposte per contrastare l’overtourism

Sep 9, 2024 - 07:02
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Amalfi, 11 proposte per contrastare l’overtourism

L’amministrazione comunale di Amalfi, guidata da Daniele Milano, ha presentato 11 proposte con l’obiettivo di favorire un turismo più sostenibile e una convivenza più adeguata tra visitatori e residenti. Come riporta La Repubblica, le proposte sono state illustrate nel corso di un incontro alla Camera di Commercio di Salerno, a cui ha preso parte anche l’assessore regionale al turismo Felice Casucci. Tra le azioni possibili, un sistema di monitoraggio dei flussi pedonali e la realizzazione di un terminal per gli imbarchi e sbarchi. “I passeggeri dovranno essere orientati verso i traghetti attraverso dei varchi anche per il tramite di un sistema tecnologico capace di indicare destinazioni, orari e eventuali ritardi - spiega Milano - A questo si aggiunge il lavoro fatto per la Ztl territoriale e per la liberazione del lungomare dalla sosta dei bus. Azioni queste che si uniscono al contingentamento, in alcune fasce orarie dove si registrano picchi eccessivi, del carico e scarico di Ncc e bus turistici”. “Un’altra azione importante è quella del galateo del turista. Proprio per evitare sentimenti anti turistici chiederemo ai cittadini, attraverso un questionario, quali sono quei comportamenti che meno gradiscono da parte di visitatori e ospiti. Questo per cercare di evidenziare a chi arriva quali sono i comportamenti da evitare. Non lo faremo con dei divieti ma attraverso una campagna social per cercare di indirizzare le persone e far capire che più che turisti e visitatori di passaggio sono dei veri ospiti della città di Amalfi, una comunità composta da persone che vivono e lavorano in questo luogo”. Infine, un monito sull’extralberghiero: “La crescita progressiva dei posti letto turistici che oggi arriva a 4mila 512 si è accompagnata a una riduzione consistente del numero dei residenti, passati da 5mila 530 del 2002 a 4mila 653 odierni. In termini tecnici la proposta è di intervenire sulla legge regionale che disciplina le strutture ricettive extralberghiere e contestualmente di estendere la facoltà di manovra in materia di locazioni brevi, consentita in Italia unicamente al Comune di Venezia anche ad altre città che vivono più marcatamente i disagi riconducibili al tanto discusso fenomeno dell’overtourism. Ai Comuni si attribuirebbe questo potere di intervento solo al superamento di una determinata soglia in base al rapporto tra residenti e posti letto turistici: ad esempio quando questi ultimi raggiungono almeno il 50% del numero degli abitanti”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv