Nel 2023, la polizia ha registrato 3.930 omicidi nell'UE, segnando un aumento dell'1 e mezzo % rispetto al 2022. Lo comunica oggi Eurostat, segnalando però che i dati dell'ultimo decennio, se presi nel complesso, registrano una tendenza leggermente al ribasso, con una diminuzione del 15,2% rispetto al 2013. Tra i Paesi dell'UE, il numero più alto in assoluto di omicidi è stato registrato in Francia (887), seguita da Germania (661) e Italia (338), mentre i numeri più bassi sono stati riscontrati a Malta (2), Lussemburgo (4) e Cipro (10). Un aumento dal 2022 al 2023 è stato osservato in 11 dei 27 Paesi dell'UE. La Francia ha registrato l'aumento più elevato in termini assoluti con 66 omicidi in più, davanti alla Germania (47 in più) e alla Polonia (36 in più). Il calo maggiore si è verificato in Romania (38 in meno), Belgio (23 in meno) e Finlandia (19 in meno).
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.