Berlino. Biden: garantire che l’Ucraina prevalga, Putin fallisca e la NATO resti forte e più unita che mai

Ott 22, 2024 - 03:30
 0  7
Berlino. Biden: garantire che l’Ucraina prevalga, Putin fallisca e la NATO resti forte e più unita che mai

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sollecitato la continuazione del sostegno occidentale all’Ucraina . Il presidente era arrivato per colloqui di alto livello con i leader di Germania, Regno Unito e Francia sulla guerra su vasta scala della Russia contro l’Ucraina e sul conflitto in corso in Medio Oriente. “Non possiamo mollare. Dobbiamo mantenere il nostro sostegno. A mio avviso, dobbiamo andare avanti finché l’Ucraina non otterrà una pace giusta e duratura, coerente con la Carta delle Nazioni Unite”, ha affermato Biden. “Vorrei ringraziare il cancelliere e tutti i membri del governo tedesco per il lavoro instancabile per far sì che l’Ucraina prevalga e Putin fallisca”. L’Occidente deve “garantire che l’Ucraina prevalga, che (il presidente russo Vladimir) Putin fallisca e che la NATO resti forte e più unita che mai”. Biden aveva precedentemente annullato i viaggi all’estero per supervisionare gli sforzi di recupero dopo che una serie di uragani devastanti avevano colpito la costa orientale degli Stati Uniti. “Pronti a salutare vecchi amici e a rafforzare la nostra stretta alleanza mentre ci schieriamo insieme per la libertà e contro la tirannia in tutto il mondo”, ha scritto il presidente su X, condividendo una foto del suo arrivo a Berlino. “La situazione sul campo di battaglia in Ucraina, la traiettoria della guerra, il modo migliore in cui gli alleati possono supportare l’Ucraina saranno argomenti di conversazione”, ha affermato un alto funzionario statunitense prima del viaggio di Biden. In un discorso fuori dal palazzo presidenziale, Steinmeier ha ringraziato Biden per il suo contributo alla stabilizzazione del ruolo degli Stati Uniti nella NATO. “Quando è stato eletto presidente, ha ripristinato la speranza dell’Europa nell’alleanza transatlantica, letteralmente da un giorno all’altro.” “Grazie alla tua guida Putin ha fallito”, ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz. “Noi abbiamo un atteggiamento chiaro: sosteniamo l’Ucraina come ci è possibile, ma allo stesso tempo ci preoccupiamo che questa non diventi una guerra della Nato e che questo conflitto non finisca in una catastrofe ancora più grande. Di questa responsabilità siamo molto consapevoli e nessuno può togliercela”. “I quattro leader di Usa, Gran Bretagna, Germania e Francia ribadiscono pieno sostegno all’Ucraina per una pace giusta e duratura basata sul diritto internazionale, compresa la Carta delle Nazioni Unite, e sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale”. È quello che si legge in una nota della cancelleria di Berlino sui contenuti dell’incontro tra Biden, Scholz, Macron e Starmer oggi nella capitale tedesca. I leader, spiega la nota, hanno discusso il piano per la Vittoria di Zelensky. Inoltre “condannano l’attuale guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, hanno discusso i loro piani per fornire all’Ucraina ulteriore assistenza in materia di sicurezza, sostegno economico e aiuti umanitari, anche utilizzando i proventi straordinari dei beni statali russi immobilizzati, come concordato al vertice del G7, hanno discusso il Piano per la Vittoria del Presidente ucraino Zelensky e hanno ribadito la loro determinazione a continuare a sostenere l’Ucraina nei suoi sforzi per garantire una pace giusta e duratura”, si legge nel comunicato.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv