Boeing pronta all'accordo, dichiarerà la propria colpevolezza per i disastri aerei dei suoi 737 MAX

C'è l'accordo tra Boeing e il Dipartimento di Giustizia Usa nell'indagine sugli incidenti mortali dei suoi 737 Max. A più di cinque anni di distanza dai disastri - avvenuti negli anni 2018 e 2019 - la compagnia aerea ha accettato di dichiararsi colpevole. Accetterà, consapevolmente, “di aver ingannato” la Federal Aviation Administration scrive il Wall Street Journal. Secondo il quotidiano, Boeing nel riconoscere i propri errori riceverà una sanzione di 244 milioni di dollari. L'accordo arriva grazie al pressing dei pubblici ministeri, capaci di accertare le violazioni commesse dal gigante dell'aviazione. L'ultima difficoltà legale di Boeing è stata innescata da una decisione del Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America (DoJ), di metà maggio, secondo la quale l'azienda avrebbe ignorato un accordo di rinvio dell'azione penale del 2021 non rispettando i requisiti per migliorare il suo programma di conformità ed etica in seguito agli incidenti dei 737 MAX della Lion Air e dell'Ethiopian Airlines. Deluse le famiglie delle vittime, riporta il legale rappresentate Clifford Law. Tramite un comunicato, Clifford sostiene che le prove presentate alla Corte dimostrerebbero come la “cultura di Boeing” sembrerebbe orientata “più al profitto e meno alla sicurezza”.