Borrell: Le sanzioni dell'Unione Europea stanno causando effetti significativi e concreti sull'economia russa,

Ago 28, 2023 - 18:02
 0  12
Borrell: Le sanzioni dell'Unione Europea stanno causando effetti significativi e concreti sull'economia russa,

Le sanzioni dell'Unione Europea stanno causando effetti significativi e concreti sull'economia russa, nonostante i considerevoli guadagni derivati ​​dall'export di petrolio e gas, che la Russia aveva utilizzato come ammortizzatore nei primi mesi dell'invasione. Nel tempo, questi effetti si acuiranno poiché tali misure hanno un impatto a lungo termine sul bilancio della Russia e sul suo comparto industriale e tecnologico. Lo ha scritto oggi sul suo blog l'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera, Josep Borrell. Secondo il Vicepresidente del Consiglio e della Commissione, nel corso del 2022, la Russia ha registrato un notevole surplus di bilancio grazie agli elevati prezzi del petrolio e del gas, ma questo è stato annullato nei mesi successivi, portando il bilancio federale a chiudere l'anno in deficit. La situazione fiscale è destinata a deteriorarsi ulteriormente. I dati relativi ai primi quattro mesi del 2023 indicano che le entrate del bilancio federale russo derivanti da petrolio e gas, che rappresentavano il 45% del bilancio nel 2022, sono diminuite del 52%. Il governo sta cercando di affrontare questa riduzione delle entrate attraverso il prelievo di dividendi dalle imprese statali e l'imposizione di tasse aggiuntive alle grandi aziende, ma tali interventi comportano costi e difficilmente saranno in grado di coprire il crescente deficit fiscale.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.