Le autorità bulgare arrestano 18 persone per il contrabbando di migranti attraverso il confine meridionale
Una rete criminale che trasportava principalmente migranti siriani dalla Turchia all'Europa occidentale è stata sgominata in seguito a un'azione coordinata dalle autorità bulgare e sostenuta da Europol. Nei giorni scorsi le forze dell'ordine hanno effettuato dei raid in cinque grandi città della Bulgaria, sotto la supervisione dell'Ufficio del Procuratore di Burgas. Agenti provenienti da Grecia, Romania e Moldavia si sono uniti agli investigatori bulgari sul campo, arrestando 18 persone. La rete criminale utilizzava una varietà di veicoli per contrabbandare i migranti attraverso le frontiere, tra cui furgoni, camion, roulotte turistiche e persino piattaforme di assistenza per auto. Molti di questi veicoli erano dotati di scompartimenti su misura, che i membri della rete di contrabbando avevano montato in Turchia, Bulgaria e Romania, che permettevano ai veicoli di viaggiare direttamente verso i Paesi di destinazione senza fermarsi in rifugi o punti di trasferimento lungo il percorso.
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