Caffè del Birbantello: disegni per i bambini in contesti difficili
I disegni dei bambini sulle confezioni di caffè, come parte di un progetto sociale che Caffè Borbone sta portando avanti da anni con “Il caffè del Birbantello”. “Il Birbantello – ha spiegato ad askanews Marco Schiavon, amministratore delegato di Caffè Borbone – nasce nel quartiere Sanità come un’esperienza con una onlus locale, per accompagnare i bambini di questa zona particolarmente complessa e avvicinare un po’ gli elementi di gap sociale, quindi di relazionare fra di loro, attraverso il gioco, e abbiamo usato l’elemento del disegno e del racconto del disegno di questi bambini, abbiamo stimolato il loro lato artistico per stare insieme e poi li abbiamo portati sui nostri prodotti, nella grafica dei nostri prodotti. Poi ci siamo detti che l’Italia è grande, non è vero che il disagio dei ragazzi c’è solo a Napoli e abbiamo individuato altre cinque città e con cinque onlus diverse abbiamo portato il programma su tutto il territorio nazionale”. Forte di progetti sociali consolidati, come per esempio quello che in Uganda sostiene le donne e i giovani che coltivano il caffè in modo indipendente, Borbone in Italia ha organizzato dei laboratori ludico-formativi, promovendo la socializzazione dei più piccoli con i loro coetanei e stimolando la creatività e la collaborazione. “Il tema di quest’anno – ha aggiunto l’ad – è stato quello degli eroi, che eroi ci sono nella tua vita. È stato da un lato interessantissimo e poi alle volte anche commovente vedere come gli eroi i bambini alla fine li trovano un po’ nella loro famiglia. L’eroe è il papà, identificato a volte con il numero 10, perché poi l’elemento collegamento calcistico è fortissimo, questo se non sbaglio è diventato anche uno dei disegni che abbiamo scelto che va sui packaging. L’eroe è la mamma, è un supereroe che è capace di fare un sacco di cose, alle volte gli eroi sono gli animali domestici perché in senso in qualche modo i bambini vedono che questo nella loro vissuto”. Gli eventi legati al Birbantello si sono tenuti a Milano e a Napoli e hanno coinvolto direttamente i bambini. E per l’azienda la vocazione sociale, ci hanno assicurato, è strategica quanto l’aspetto economico. “Se tu non lo credi come valore tuo di uomo, di donna – ha concluso Marco Schiavon – è difficile che poi tu lo riesca a portare all’interno dell’azienda e viceversa. Se tu non ce l’hai all’interno degli obiettivi, devi in qualche modo trovare una tua dimensione umana e personale, perché è solo così vivendolo che poi la cosa diventa vera”. Il progetto ha ricevuto la Menzione Speciale Green Economy Award 2024, il riconoscimento che premia le aziende eccellenti nella sostenibilità ambientale e sociale.
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