È di questa mattina la notizia dell’Istat secondo cui a partire da fine gennaio 2026 prenderà il via in tutta Italia una rilevazione dedicata alle persone senza dimora nei 14 Comuni centro delle aree metropolitane. L’iniziativa, mira a raccogliere dati utili per migliorare le politiche e i servizi rivolti a chi vive in condizioni di grave emarginazione, dormendo in strada o in strutture di accoglienza notturna. La “fotografia notturna” del fenomeno si baserà su un’azione collettiva che coinvolgerà istituzioni, enti locali, università, terzo settore e cittadini. Un ruolo fondamentale sarà affidato ai volontari, che insieme a operatori esperti parteciperanno attivamente percorrendo le città per incontrare e ascoltare le persone senza fissa dimora. I dati raccolti, pur riferendosi solo a una parte della popolazione senza dimora, costituiranno una base importante per orientare meglio l’uso di fondi e risorse pubbliche, inclusi quelli europei.
Filippo Giuffrida
Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre.
Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News.
Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News.
Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B.
Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro.
Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo.
È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente.
Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.