Come si viaggerà nel 2025

Ott 25, 2024 - 02:25
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Come si viaggerà nel 2025

Esperienze, ma non limitate alla gratificazione personale, bensì volte alla condivisione e alla costruzione di un legame profondo con l’altro. Questo ciò che secondo la ricerca ‘Travel Trend 2025’ di Skyscanner guiderà i viaggiatori italiani il prossimo anno. Dai grandi eventi sportivi alle grandi installazioni artistiche immersive, fino alle vacanze all’insegna del gaming passando per l’astroturismo, l’enfasi, secondo il report, sarà posta sulla ricerca e sull’abbraccio della propria community attraverso il viaggio. Il prezzo - driver del 2024 - continuerà, comunque, a essere un fattore particolarmente importante nella scelta di una destinazione e il budget degli italiani destinato ai viaggi sarà leggermente superiore a quest’anno. Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto qualità-prezzo. Nonostante ciò, il crescente desiderio di esperienze collettive darà forma ai principali trend che condizioneranno la domanda nel 2025.Sarà l’anno delle esperienze di viaggio immersive e condivise, dove l’esplorazione e la scoperta avverranno in compagnia. “Si tratta di trovare la propria community e - precisa Stefano Maglietta, travel expert di Skyscanner -, all’interno di questa, godere della libertà di essere veramente se stessi”.

Modalità sport

L’ascesa di serie TV sul dietro le quinte di eventi sportivi su Netflix sta avvicinando lo sport a un nuovo pubblico come mai prima d’ora. Il 43% dei viaggiatori italiani prevede, perciò, di spostarsi all’estero nel Paese per assistere a eventi sportivi nel 2025, e il 23% dei giovani tra i 25 e i 34 anni afferma di partecipare a eventi sportivi per sentirsi parte di una comunità più ampia.

Avventure astrali

Nel 2025 l’astroturismo registrerà una crescita significativa, spinto da una crescente propensione ad affidarsi alle stelle per trovare un senso di connessione. Il 46% dei viaggiatori italiani appartenente alla Gen Z, in particolare, è particolarmente attratto dall’astrologia e utilizza i propri viaggi per esplorare gli eventi celesti.

Destinazione benessere

Il 57% dei viaggiatori italiani si dice più attento alla propria salute e al proprio benessere rispetto al passato. Un sentiment che sta portando sempre più persone a intraprendere esperienze che permettano loro di vivere più a lungo e sentirsi più giovani, oltre ad immergersi in un ambiente in cui possano veramente essere sé stesse.

Art-avventura

Con l’arte che diventa più interattiva ed immersiva, i viaggi culturali sono in piena espansione. Il 34% dei viaggiatori italiani prevede infatti di includere l’arte immersiva nei propri programmi di vacanza per il 2025, e questo numero sale al 49% tra i giovani tra i 18 e i 24 anni.

Anima cowboy

Il fascino del selvaggio West sta tornando in auge, con i viaggiatori che cercano vacanze a tema ranch e musica country, tra cene attorno al fuoco (40% dei viaggiatori), dormite sotto le stelle (35%),e soggiorni in un autentico ranch (35%)

Passione orti-cultura

Il giardinaggio, un tempo considerato un semplice hobby, è oggi una forza trainante nella pianificazione dei viaggi. I viaggiatori italiani sono particolarmente attratti dalla natura, con il 35% che indica il giardinaggio come attività preferita per il tempo libero, e addirittura 1 viaggiatore su 2 (50%) sarebbe interessato a vedere la stagione dei ciliegi in fiore nel 2025.

Gami-vacation

Il 44% dei viaggiatori italiani è ispirato a prenotare viaggi basati sui luoghi dei loro videogiochi preferiti, fondendo il mondo virtuale con quello fisico, il tutto connettendosi con una comunità globale di giocatori.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv