Consiglio Ue, passi avanti nella proposta di legge sulla pedopornografia nelle piattaforme online

Ieri al Consiglio degli Affari interni a Lussemburgo, il ministro ungherese ha informato i suoi omologhi sullo stato di avanzamento di una proposta di legge dell'UE che renderebbe obbligatorio per le società di internet individuare materiale pedopornografico sulle loro piattaforme e segnalarlo alle autorità. A sostegno delle autorità verrebbe istituito un centro dell'UE che agirebbe su segnalazioni di abusi sessuali su minori e condividerebbe le competenze e le migliori pratiche in materia di prevenzione e assistenza alle vittime. Il progetto di legge è stato proposto nel maggio 2022 e da allora è stato discusso a lungo nelle riunioni degli esperti del Consiglio. Un compromesso della presidenza, attualmente all'esame del Consiglio, permetterebbe di trovare il “giusto equilibrio tra la protezione dei nostri bambini e la tutela della privacy dei nostri cittadini”, si legge in una nota del Consiglio.