Crescono molestie e violenze sul lavoro, Inail: 6.813 aggressioni e minacce nel 2023

Mar 22, 2025 - 05:47
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Crescono molestie e violenze sul lavoro, Inail: 6.813 aggressioni e minacce nel 2023

Aumentano molestie e violenze sul posto di lavoro. Dall’analisi degli infortuni sul lavoro riconosciuti dall’Inail emerge infatti che nel 2023 i casi di aggressioni e minacce sono stati 6.813, il dato più elevato dopo quello registrato nel 2019. Rispetto al 2022 l’incremento è pari all’8,6% e cresce fino al 14,6% per le donne, fermandosi invece al 3,8% per gli uomini. A questo tema è dedicato il nuovo numero del periodico Dati Inail, curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, che rileva come la maggior parte di questi episodi (61%) siano esercitati da persone esterne all’azienda, come nel caso di rapine e di aggressioni ad autisti o a personale sanitario, e in minor misura riconducibili a liti e incomprensioni tra colleghi. Nel quinquennio 2019-2023 poco meno del 45% degli infortuni per violenze e aggressioni ha riguardato le lavoratrici, percentuale che sale al 48% se si considera solo l’ultimo anno. Le infortunate hanno un’età media più elevata rispetto agli uomini: quattro su 10, infatti, hanno dai 50 anni in su, con un differenziale di circa otto punti rispetto ai coetanei. La quasi totalità dei casi (mediamente il 90%) riguarda la gestione assicurativa dell’industria e servizi, mentre il resto coinvolge i dipendenti della gestione del conto Stato (9%) e l’agricoltura (1%). Il 43% delle vittime dell'industria e servizi opera nel settore della sanità e assistenza sociale, il 15% nel trasporto e magazzinaggio e il 10% nel noleggio e servizi di supporto alle imprese. Per le lavoratrici, in particolare, l’incidenza è particolarmente elevata nella Sanità e assistenza sociale, in cui si concentra il 70% di tutte le aggressioni alle donne.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv