Croazia, condanna per frode su appalto UE: imprenditore evitata la prigione, ma dovrà fare lavori socialmente utili

Sep 12, 2025 - 12:58
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Croazia, condanna per frode su appalto UE: imprenditore evitata la prigione, ma dovrà fare lavori socialmente utili

La Procura europea ha ottenuto una nuova condanna in Croazia nell’ambito di un’indagine su una truffa ai danni dei fondi dell’Unione Europea. Il Tribunale distrettuale di Zagabria ha inflitto 11 mesi di reclusione, convertiti in lavori socialmente utili, a un imprenditore coinvolto in un appalto truccato del Ministero croato per lo sviluppo regionale. Il caso, portato avanti dall’EPPO, riguarda un appalto pubblico del 2017 per un sistema informativo, del valore di 1,73 milioni di euro. Le indagini hanno rivelato che l’ex ministro del settore, già condannato a due anni di carcere, aveva manipolato la gara per favorire alcune aziende, violando le regole sugli appalti pubblici. Anche dopo che la procedura era stata annullata, i tentativi di assegnare l’appalto alle stesse imprese sono continuati. L’imprenditore condannato aveva guadagnato illegalmente circa 272.000 euro, poi restituiti prima del patteggiamento. Dopo essersi dichiarato colpevole, ha evitato il carcere ma non altre possibili richieste di risarcimento da parte dello Stato croato o dell’UE.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.