Domenica si corre la maratona di Roma, in 50 mila per la 30ma edizione

Mancano pochi giorni all’Acea Run Rome the Marathon, la gara podistica di livello internazionale giunta alla 30ma edizione, dedicata all’acqua e al risparmio idrico, di cui Acea è title sponsor. All’evento di quest’anno, che si terrà nella Capitale sabato 15 e domenica 16 marzo, sono attese oltre 50 mila persone, di cui 22 mila stranieri. Per quanto riguarda la maratona agonistica da oltre 42 chilometri, che partirà dal Colosseo e terminerà al Circo Massimo, ad oggi gli iscritti sono 27.354, oltre 20 mila in più rispetto ai 7.105 dell’edizione del 2021. Alla presentazione della gara, avvenuta questa mattina nella sala della Protomoteca del Campidoglio, erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, l’assessore capitolino allo Sport e ai grandi eventi, Alessandro Onorato, il direttore della comunicazione di Acea, Virman Cusenza, e il direttore regionale affari presidenza turismo, cinema audiovisivo e sport della Regione Lazio, Paolo Giuntarelli. “Questa è l’edizione dei record, oltre 50 mila persone che correranno nelle varie specialità, in un percorso unico, il più bello del mondo – ha commentato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. È la dimostrazione che Roma sa realizzare tanti grandi eventi in contemporanea, e che lo sport è una grande occasione di pace e di fratellanza, nonché una grande vetrina per la nostra città”.
In totale quest’anno arriveranno per correre e visitare Roma oltre 100 mila persone se si considerano anche i familiari e accompagnatori al seguito, provocando un indotto economico di almeno 75 milioni di euro, così come calcolato dopo l’edizione 2024 da uno studio del dipartimento di comunicazione e ricerca sociale dell’Università Sapienza di Roma. “Si tratta di una grande festa dello sport, la città dimostrerà ancora una volta una grande capacità organizzativa – ha sottolineato l’assessore Onorato -. Il fatto che ci siano così tanti partecipanti dimostra che si vuole vivere questa città e vivere una città diversamente, senza macchine, in un percorso che è un vero museo a cielo aperto. I grandi eventi, poi, hanno una grande valenza economica. Pensate che degli oltre 28 mila iscritti alla competitiva, oltre 18 mila vengono dall’estero, in particolare 3.800 dalla Francia, mille dagli Usa. E quando gli eventi vengono organizzati bene è un’auto promozione. Tutti questi eventi, di natura diversa, si sono uniti in un ricordo della città che produce questi successi”, ha concluso Onorato.
L’hashtag della manifestazione è “Run for water”, che celebra il profondo legame tra acqua e sport. Lungo gli oltre 42 chilometri del percorso di gara, infatti, Acea ha dislocato 20 punti di ristoro dove l’organizzazione della maratona distribuirà 330 mila brick di acqua da offrire agli atleti provenienti da 110 nazioni. Tra i luoghi attraversati dai podisti anche alcune tra le più belle fontane artistiche della capitale che testimoniano la lunga e ininterrotta relazione tra la storia di Roma e la cultura dell’acqua. Il tracciato della corsa lambirà anche il colonnato di piazza San Pietro che il Gruppo Acea, in occasione del Giubileo, ha dotato di una nuova illuminazione artistica. Sabato 15 marzo si svolgerà l’Acea water fun run, la cosiddetta mini-maratona non competitiva da 5 chilometri, dedicata a famiglie e bambini. Dal 13 al 15 marzo, uno stand di Acea, allestito presso l’Expo Village Acea Run Rome The Marathon al Palazzo dei Congressi dell’Eur, ospiterà attività dedicate allo sport e all’educazione idrica. Il 15 e il 16 marzo sarà inoltre allestito al Circo Massimo, nel Villaggio della Maratona – all’interno del quale saranno posizionate 3 autobotti per lo spugnaggio e il ristoro degli atleti, un altro innovativo stand di Acea per sensibilizzare i visitatori sull’importanza di una gestione consapevole della risorsa idrica.
Il gruppo Acea ha anche sviluppato l’App Acquea, pensata per atleti, cittadini e turisti, che permette di individuare, tra 3.500 punti idrici geolocalizzati a Roma, la fontana, il nasone o la Casa dell’acqua Acea più vicina per dissetarsi e controllare il proprio livello di idratazione corporea. Il gruppo ha promosso inoltre un progetto di educazione idrica nelle scuole che, grazie a un protocollo d’intesa triennale con il ministro dell’Istruzione e del Merito, approfondisce tutte le tematiche del ciclo idrico per diffondere tra i giovani una nuova cultura dell’acqua. “Esiste un legame speciale tra sport, acqua e salute – ha affermato il direttore della comunicazione di Acea, Virman Cusenza -. Sono le tre parole chiave della Maratona dell’acqua che torna anche quest’anno e vedrà migliaia e migliaia di persone correre per le strade di Roma. Acea, come title sponsor della maratona, vuole accendere ancora una volta i riflettori sul tema della tutela della risorsa idrica: non c’è migliore strumento dello sport per rendere più consapevoli i cittadini dell’importanza che ricopre l’acqua non solo nella vita di tutti noi, ma anche nello sviluppo economico dei Paesi. L’acqua è sempre più una risorsa strategica, soprattutto alla luce del cambiamento climatico, e Acea, come primo operatore idrico in Italia, è impegnato nella mission di salvaguardarla, non sprecarla, valorizzarla in tutti i modi possibili e soprattutto trasmettere la consapevolezza di questo importante compito ai più giovani”, ha concluso Cusenza.
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