Guerra Ucraina: tre bambini della stessa famiglia e la loro madre uccisi in un attacco

Nov 13, 2024 - 02:15
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Guerra Ucraina: tre bambini della stessa famiglia e la loro madre uccisi in un attacco

“L’UNICEF è sconvolto dalle notizie di un attacco che ha ucciso tre bambini della stessa famiglia, insieme alla loro madre, a Kryvyi Rih. Kiril, dieci anni, suo fratello Demyd, di quasi tre anni, e sua sorella Ulyana, di soli due mesi, sono stati uccisi in un attacco notturno che ha colpito il loro appartamento, seppellendoli sotto le macerie. Il padre è stato l’unico sopravvissuto della loro casa. Ogni notte, i bambini in Ucraina vanno a dormire con paura e incertezza, poiché la minaccia di attacchi incombe su di loro. Quando non sono nei loro letti, i bambini si nascondono nei corridoi e nei rifugi antiaerei tra allarmi ed esplosioni, sperando di risvegliarsi in una mattinata tranquilla con le loro case intatte e le loro famiglie al sicuro. A Kryvyi Rih altri tre bambini e la loro madre non si sono svegliati. Storie tragiche come questa sono diventate la norma in Ucraina, mentre continuano gli attacchi sulle aree popolate. Secondo le notizie, nei primi 12 giorni di novembre, attacchi intensi e prolungati hanno ucciso almeno quattro bambini e ne hanno feriti più di venti. Ogni bambino ucciso o ferito lascia una profonda cicatrice per tutta la vita nelle famiglie, negli amici e nelle comunità. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia di Kryvyi Rih e a tutte le persone che hanno perso un loro caro in questa brutale guerra. Nessun bambino dovrebbe vivere nella costante paura per la propria sicurezza. Gli attacchi sulle aree popolate devono cessare e i bambini in Ucraina devono essere protetti ovunque si trovino, dalle case alle scuole e ai parchi giochi”.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv