Il Comitato economico e sociale chiede una strategia globale dell'UE contro la povertà

Lug 24, 2025 - 13:27
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Il Comitato economico e sociale chiede una strategia globale dell'UE contro la povertà

Nella sessione plenaria di luglio, il Comitato economico e sociale europeo ha adottato un parere che chiede l'elaborazione di una strategia dell'UE contro la povertà basata sui diritti, per sradicare l’indigenza estrema in tutta l'Unione, riconoscendola come un'ingiustizia sistemica e una violazione dei diritti fondamentali. Il parere del CESE prevede un cambiamento di prospettiva: la povertà deve essere considerata un'ingiustizia prevenibile, radicata nella disuguaglianza, non un risultato inevitabile dello sviluppo economico. La strategia dovrebbe stabilire obiettivi ambiziosi e misurabili, come dimezzare la povertà entro il 2030. L'accesso a servizi accessibili e di alta qualità è un pilastro della prevenzione e il Comitato economico e sociale chiede maggiori investimenti pubblici in sanità, alloggi, istruzione, assistenza all'infanzia e assistenza a lungo termine. Il parere affronta anche il crescente problema della povertà energetica e chiede piani nazionali per garantire la parità di accesso all'energia a prezzi abbordabili. Con la crescente digitalizzazione dei servizi, il CESE insiste sulla necessità di mantenere disponibili alternative fisiche e un'assistenza di facile utilizzo per prevenire l'esclusione digitale.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.