Il finanziere molisano Gianluigi Torzi è stato arrestato a Dubai

Il finanziere molisano Gianluigi Torzi è stato arrestato a Dubai in esecuzione di un mandato di arresto internazionale della Procura di Milano per aggiotaggio su azioni della società di investimento immobiliare Aedes Siiq tra il 2017 e il 2019. Latitante per circa un anno, è ora in carcere in attesa di convalida. L'aggiotaggio è il reato previsto quando viene deliberatamente fatto salire o scendere un valore di borsa diffondendo informazioni false o con altri artifici. In precedenza, dopo che la gip aveva negato l'arresto del finanziere, i pm milanesi avevano fatto appello al Tribunale del Riesame che aveva deciso per il provvedimento cautelare, decisione ribadita dalla Cassazione e diventata quindi esecutiva un anno fa. Domani si svolgerà a Milano l'udienza preliminare. La Procura ipotizza a carico del finanziere "una serie di operazioni simulate e artificiose idonee a provocare una sensibile alterazione del prezzo delle azioni di Aedes spa". Torzi è già stato condannato in primo grado a 6 anni per una vicenda riguardante la gestione dei fondi della segreteria di Stato del Vaticano e la compravendita di una palazzo di Sloane Avenue a Londra.