Il ministro degli Esteri egiziano: 'I palestinesi governeranno Gaza senza interferenze straniere'

Il futuro governo di Gaza “sarà responsabilità dei palestinesi stessi, senza interferenze straniere dirette negli affari interni”. Lo ha detto il ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty in un’intervista all’emittente panaraba saudita “Al Arabiya”, a margine della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco in corso in Arabia Saudita. “Il piano del presidente statunitense Donald Trump per Gaza include molti elementi positivi, ma richiede ancora la discussione di alcuni dettagli”, ha aggiunto Abdelatty, elencando come punti positivi: “la fine immediata della guerra, il rifiuto totale dell’annessione della Cisgiordania e della sua unificazione con la Striscia di Gaza, e il rifiuto dello sfollamento dei palestinesi”.

Al contrario, “ci sono elementi che necessitano di un’ampia discussione, e alcuni dettagli devono essere discussi in modo approfondito per raggiungere un consenso su di essi, soprattutto per quanto riguarda il processo di attuazione sul campo”, ha rimarcato Abdelatty, ribadendo che “i palestinesi stessi decideranno il destino di Hamas, ma le discussioni attuali sono incentrate sulla formazione di un comitato di transizione per amministrare Gaza senza la partecipazione di Hamas, garantendo la continuità dei servizi di base e la stabilità nella regione”.