Il Natale è costato agli italiani 22,8 miliardi di euro

Dic 26, 2023 - 15:46
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Il Natale è costato agli italiani 22,8 miliardi di euro

Il Natale 2023 è costato complessivamente agli italiani 22,8 miliardi di euro, con una spesa in crescita del +14,8% rispetto allo scorso anno. Il dato arriva dal Codacons, che ha messo a confronto i costi delle festività sostenuti dalle famiglie per alimentari, viaggi, regali e ristorazione. "A incidere sulle spese di Natale degli italiani - commenta il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - non è certo una maggiore propensione ai consumi da parte dei cittadini o un aumento dei redditi e della ricchezza, ma il caro-prezzi e i rincari che ancora oggi interessano molti settori, e che a parità di acquisti determinano esborsi sensibilmente maggiori rispetto al passato". Solo per cibi e bevande messi in tavola per il cenone della Vigilia e il pranzo di Natale, gli italiani hanno speso il 7,4% in più rispetto allo scorso anno, con un giro d'affari che ha raggiunto i 2,9 miliardi di euro, spiega il Codacons. Vola la spesa per i regali, che raggiunge gli 8 miliardi di euro (+19,4% sul 2022). Solo per i viaggi nel periodo natalizio (escludendo le vacanze di Capodanno), le famiglie hanno pagato 11,5 miliardi di euro, con un aggravio di spesa del +13,9%, mentre per cene e pranzi al ristorante, il business della ristorazione sale a 400 milioni di euro (+14,3% sul 2022). Complessivamente le famiglie, per il Natale 2023, hanno speso 22,8 miliardi di euro, +2,95 miliardi di euro rispetto lo scorso anno, in media il 14,8% in più. Considerata la totalità delle famiglie italiane, la spesa per alimentari, regali, viaggi e ristoranti, si attesta a una media di 884 euro a nucleo, contro i 770 del 2022, +114 euro a famiglia.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv