In Italia l’impunità per i reati contro i giornalisti è scesa del 4,7%

Nov 2, 2023 - 18:11
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In Italia l’impunità per i reati contro i giornalisti è scesa del 4,7%

In Italia l’impunità per i reati contro i giornalisti è scesa del 4,7% in tre anni, passando dal 96,7% del 2019 al 92% del 2022, un tasso che resta tremendamente ancora alto, pur migliorando. Lo segnala l’associazione ‘Ossigeno per l’informazione’, onlus che monitora intimidazioni e minacce nei confronti dei giornalisti italiani, in particolare contro i cronisti impegnati in prima linea nelle regioni del Mezzogiorno. Ossigeno (acronimo di OSservatorio Su Informazioni Giornalistiche E Notizie Oscurate) ha reso noti questi dati alla vigilia della Giornata mondiale dell’Onu per il contrasto all’impunità dei crimini contro i giornalisti che si celebra ogni anno il 2 novembre.

Il tasso di impunità fornito da Ossigeno – si legge su una nota dell’associazione - è calcolato sul numero degli operatori dell’informazione che hanno subito intimidazioni, e per i quali l’osservatorio ha verificato e certificato che hanno agito nel rispetto della legge e della deontologia professionale. Nel 2022 l’associazione guidata da Alberto Spampinato e Giuseppe Mennella ha censito in questo modo 322 cronisti minacciati. Minacciati di morte, di violenze fisiche ma anche intimiditi dalle tante querele ‘temerarie’ o ‘calunniose’, strumento sempre molto diffuso per spaventare o dissuadere chi denuncia il malaffare o cerca la verità in città o aree del Paese controllate dalla criminalità.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv