La Germania: Unicredit su Commerzbank adotta ancora una volta metodi poco amichevoli
”La banca italiana Unicredit agisce ancora una volta in modo scoordinato e adottando metodi poco amichevoli”: è quanto ha dichiarato un portavoce del governo tedesco in merito alla notizia dell’aumento della quota di Unicredit in Commerzbank al 28 per cento. “La notizia di oggi è sorprendente perché Unicredit aveva precedentemente sottolineato pubblicamente di non voler intraprendere ulteriori azioni prima delle elezioni federali. Gli attacchi ostili e le acquisizioni ostili non sono appropriati nel settore bancario”, ha dichiarato il portavoce che ha ribadito come il governo federale continui “a sostenere Commerzbank nella sua strategia e nella sua indipendenza”. L’esecutivo tedesco ha, inoltre, “una visione critica dei piani di Unicredit perché l’integrazione di due grandi banche di importanza sistemica è sempre associata a rischi considerevoli, anche per i dipendenti, soprattutto se il processo avviene in modo non coordinato”. La posizione complessiva di UniCredit ammonta ora a circa il 28 per cento, di cui il 9,5 per cento attraverso la partecipazione diretta e circa il 18,5 per cento attraverso strumenti derivati. UniCredit ha presentato la documentazione regolamentare necessaria per acquisire una quota di Commerzbank superiore al 10 per cento e fino al 29,9 per cento. Il processo di autorizzazione è ora attivato e le interazioni con le autorità sono in corso. Il prezzo medio di ingresso di UniCredit per l’intera posizione è inferiore alle attuali quotazioni e soddisfa tutti i parametri finanziari che la banca è si impegnata rispettare nei confronti degli azionisti. L’esposizione economica di UniCredit è quasi completamente coperta, dimostrando prudenza nell’approccio e garantendo piena flessibilità e opzionalità. Questa operazione – riferisce una nota – conferma l’opinione di UniCredit che all’interno di Commerzbank vi sia un valore significativo che deve essere consolidato. Riflette la fiducia nella Germania, nelle sue imprese e nelle sue comunità, nonché l’importanza di un settore bancario forte nel sostenere lo sviluppo economico del Paese. La posizione – chiarisce UniCredit – rimane al momento solo un investimento e non ha alcun impatto sull’offerta pubblica di scambio con Banco Bpm. L’obiettivo principale del team manageriale di UniCredit rimane la prosecuzione di UniCredit Unlocked e la realizzazione di una crescita e una distribuzione agli azionisti che siano sostenibili. Infatti, è qui che UniCredit continua a credere di poter estrarre il massimo valore per tutti i suoi stakeholder.
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