Merz: 'L’accordo sui dazi non mi soddisfa, ma era impossibile ottenere di più'

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato di “non essere soddisfatto” dall’accordo sui dazi tra Ue e Usa ma che “non era possibile ottenere di più”. Merz ha affermato che “l’economia tedesca subirà dei danni considerevoli” e ha sottolineato che i dazi “non sono nell’interesse degli Stati Uniti” e ha anche dichiarato che “non ci sarà solo un tasso di inflazione più elevato, ma anche un impatto sul commercio transatlantico nel suo complesso”. Il cancelliere ha inoltre ringraziato la Commissione europea per aver condotto i negoziati e ha ricordato che “i governi francese e italiano in particolare, insieme a quello tedesco, sono stati fortemente coinvolti nei colloqui”.

Il governo israeliano “ha il dovere di migliorare immediatamente la situazione catastrofica nella Striscia di Gaza”, ha affermato Merz. “Abbiamo discusso la situazione umanitaria a Gaza con grande serietà e unità. Non devono esserci ulteriori espulsioni dalla Striscia di Gaza. Per un cessate il fuoco, sia il governo israeliano che Hamas devono fare il necessario. Tutti gli ostaggi devono essere rilasciati e Hamas deve essere disarmata. Inoltre, non devono esserci ulteriori passi verso l’annessione della Cisgiordania”, ha dichiarato Merz. Tuttavia, il cancelliere continua a respingere la possibilità del riconoscimento di uno Stato palestinese da parte della Germania. “Questo deve essere il risultato di un accordo”, ha affermato Merz.