MSC presenta una nuova istanza per la gestione del traffico delle crociere ad Ancona
L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha pubblicato l'avviso per una nuova istanza di concessione presentata dal gruppo armatoriale MSC per gestire aree, banchine e traffico crocieristico nel porto di Ancona, inclusa la realizzazione e la gestione di una stazione marittima. La durata della concessione proposta da MSC è di 35 anni. La prima istanza presentata per operare attività terminaliste da MSC Crociere, la compagnia crocieristica del gruppo MSC, risale al 2021 e prevedeva una durata della concessione di 25 anni
In particolare, la nuova istanza prevede una fase transitoria, con decorrenza proposta dal 2026 o in ogni caso dalla disponibilità del terminal che verrà realizzato dall'ente portuale e della durata non superiore sette anni a decorrere dalla sottoscrizione della concessione, relativa un'area di circa 3.630 metri quadri presso la banchina 15 del Molo XXIX Settembre e ad un'area di circa 1.730 metri quadri attualmente occupata dalla tensostruttura utilizzata quale terminal crociere che verrà riqualificato a cura dell'Autorità di Sistema Portuale, sostituendo l'attuale tensostruttura con un nuovo terminal, anch'esso oggetto della concessione. Nella fase transitoria l'area di banchina sarà assentita in via non esclusiva e pertanto sarà in uso al concessionario limitatamente alle toccate delle navi da crociera. È previsto inoltre l'obbligo di assicurare l'accesso ai passeggeri in attesa di imbarco a bordo dei traghetti alla struttura destinata a terminal sulla banchina 15 che verrà realizzata a cura dell'AdSP.
L'istanza prevede poi una fase definitiva con decorrenza dalla consegna delle aree e delle pertinenze demaniali del molo da realizzarsi a cura e oneri dell'AdSP sul fronte esterno del Molo Clementino, la cui ultimazione è attualmente stimata al 31 dicembre 2031. La fase definitiva è relativa ad un'area di circa 7.400 metri quadri sulla quale si propone la realizzazione di una stazione marittima con finanziamento a carico della società istante relativo alla progettazione ed alla realizzazione della stessa per una superficie pari a circa 2.600 metri quadri, secondo il progetto che MSC si riserva di allegare al fine del perfezionamento dell'iter istruttorio, anche in relazione ai concomitanti interventi infrastrutturali previsti nella programmazione dell'AdSP.
Il canone offerto dalla società istante è costituito da una parte fissa pari a 50mila euro annui e da una parte variabile pari ad 0,30 euro per passeggero imbarcante, sbarcante o in transito. Inoltre, è previsto un meccanismo di compensazione dei costi operativi da sostenersi a cura del concessionario per la disponibilità del terminal crociere presente sulla banchina 15 nei mesi di luglio e agosto a favore dei passeggeri in attesa di imbarco a bordo dei traghetti con riduzione, nella fase transitoria, del canone annuo previsto.
Eventuali domande concorrenti e osservazioni dovranno essere presentate entro il prossimo 18 marzo.
Annunciando l'avvenuta presentazione dell'istanza, il presidente dell'AdSP del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo, ha evidenziato che «Il traffico crociere del porto di Ancona e il progetto di banchinamento del fronte esterno del Molo Clementino continuano a raccogliere l'interesse e l'impegno per un investimento del principale operatore crocieristico del Mediterraneo. Una proposta per l'ampliamento del comparto nello scalo che favorisce un percorso di miglioramento qualitativo e organizzativo dell'offerta verso i passeggeri, un ulteriore elemento a supporto della strategia regionale di sviluppo del turismo come opportunità di crescita, conoscenza ed apertura del territorio».
Qual è la tua reazione a questa notizia?