Nuove accuse da un'ex assistente per Andrew Cuomo

L'ex governatore di New York, Andrew Cuomo, che si dimise nel 2021 in seguito a uno scandalo di molestie sessuali e che si ipotizza stia pianificando di tornare in politica, è stato nuovamente accusato in tribunale da un'ex assistente. Lo riportano i media locali. Brittany Commisso, che ha accusato l'ex governatore di averle palpato il seno nella residenza ufficiale nel novembre 2020, ha intentato una causa martedì a New York, prima che arrivi la prescrizione. L'ex assistente faceva parte di una decina di donne che in un rapporto della Procura generale dello Stato hanno denunciato Cuomo per molestie sessuali sul posto di lavoro, uno scandalo che ha portato alla clamorosa caduta dell'uomo che era considerato un politico di punta nella lotta alla pandemia. Nella nuova causa, Commisso ribadisce le sue argomentazioni, respinte da Cuomo, in cui accusa l'allora governatore di "condotta abusiva", "continue molestie sessuali" e ritorsioni per aver rifiutato le sue avances e averlo denunciato. Nel 2021, la donna aveva presentato una denuncia penale nella contea di Albany, la capitale dello stato di New York, ma i pubblici ministeri avevano deciso di non aprire il caso nonostante la considerassero "cooperativa e credibile" perché non avevano prove sufficienti da portare in aula.