Piano Usa, Israele non coinvolto distribuzione cibo Gaza

Israele non sarebbe coinvolto nella distribuzione di cibo in base a un piano guidato dagli Stati Uniti per la Striscia di Gaza, ma fornirebbe "necessaria sicurezza militare". Lo ha detto l'ambasciatore di Washington in Israele. Nonostante l'imposizione di un blocco degli aiuti a Gaza, che dura ormai da due mesi, e che secondo la dichiarazione mira a esercitare pressioni sui militanti palestinesi Hamas,  Israele ha affermato che non vi è alcuna crisi umanitaria nel territorio. "Gli israeliani saranno coinvolti nel fornire la necessaria sicurezza militare, perche' e' una zona di guerra, ma non saranno coinvolti  nella distribuzione del cibo, o anche nel portare il cibo a Gaza", Huckabee ha detto ai giornalisti a Gerusalemme. L'iniziativa guidata dagli Stati Uniti, che il Dipartimento di Stato ha detto ieri sarebbe stata  guidata da una nuova fondazione per distribuire aiuti, è stata accolta con critiche internazionali in quanto sembra emarginare le Nazioni Unite e le organizzazioni di aiuto esistenti, e riorganizzerà le attuali strutture umanitarie a Gaza. Un alto funzionario di Hamas, Basem Naim, ha detto che il piano rischia di "militarizzare gli aiuti".Huckabee ha invitato le Nazioni Unite, "ogni ONG" e "ogni governo" a partecipare. "Invitiamo le persone che ne sono state interessate a partecipare a questo processo", ha detto, esprimendo la speranza che il piano possa essere messo in atto "molto presto".