Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Nei primi nove mesi del 2024 il valore dei ricavi del gruppo navalmeccanico Fincantieri è salito del +3,7% essendo stato pari a 5,58 miliardi di euro rispetto a 5,38 miliardi nello stesso periodo dello scorso anno. Il settore delle costruzioni navali del gruppo italiano ha contribuito al volume d'affari con 4,12 miliardi di euro (-5,3%), di cui 2.76 miliardi relativi alle navi da crociera (-4,6%) e 1,33 miliardi alle navi militari (-6,5%), il segmento dei mezzi per l'offshore e le navi speciali ha contribuito con 917 milioni (+29,2%) e il segmento dei sistemi, delle componenti e delle infrastrutture con 1,04 miliardi (+31,6%). Il margine operativo lordo è ammontato a 328 milioni di euro (+19,0%), con un apporto di 257 milioni dal segmento shipbuilding (+0,2%), 45 milioni dal segmento offshore e navi speciali (+47,1%) e 63 milioni dai sistemi, componenti e infrastrutture (+200,2%). Nei primi nove mesi di quest'anno il valore dei nuovi ordini acquisiti dal gruppo è più che raddoppiato essendo stato di 8,50 miliardi di euro, in crescita del +110,5% sui 4,04 miliardi nello stesso periodo del 2023. I nuovi ordini per costruzioni navali si sono attestati a 7,00 miliardi, con un rilevante aumento del +154,3% determinato principalmente, nella prima metà dell'anno, dall'accordo siglato con Norwegian Cruise Line Holdings per la realizzazione di sei navi da crociera ( del 9 aprile 2024). Nel terzo trimestre, tra le diverse nuove commesse, Fincantieri ha siglato con Carnival Corporation un accordo per la realizzazione di tre nuove navi da crociera per il brand Carnival Cruise Line ( del 23 luglio 2024). Inoltre, in ambito difesa, lo scorso 31 luglio Orizzonte Sistemi Navali (OSN), joint venture partecipata da Fincantieri (51%) e Leonardo (49%), ha firmato con OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'Armement) un contratto del valore di circa euro 1,5 miliardi per la costruzione di due nuove Fregate FREMM in versione “Evolution”, denominate “FREMM Evo”, per la Marina Militare italiana. A ciò si è aggiunta la notifica della Marina Militare italiana ricevuta successivamente relativa all'esercizio dell'opzione per la costruzione del quarto pattugliatore di nuova generazione e relativo supporto logistico, nell'ambito del programma OPV (Offshore Patrol Vessel), per un valore complessivo pari a circa euro 236 milioni. Nel segmento offshore e navi speciali i nuovi ordini acquisiti nei primi nove mesi del 2024 hanno totalizzato 1,14 miliardi di euro (+28,5%) e quelli incamerati dal segmento sistemi, componenti e infrastrutture 843 milioni (+26,2%).
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