Quasi la metà dei contratti collettivi é scaduta: senza tutele oltre 2,5 milioni di lavoratori

Ago 18, 2025 - 14:38
 0  32
Quasi la metà dei contratti collettivi é scaduta: senza tutele oltre 2,5 milioni di lavoratori

In Italia quasi la metà dei contratti collettivi è scaduta e oltre 2,5 milioni di dipendenti del settore privato attendono il rinnovo. Nell’industria, più di un lavoratore su due è senza contratto aggiornato, mentre inflazione e caro vita hanno ridotto salari già tra i più bassi in Europa. L'opposizione sollecita il governo a sostenere la nuova stagione contrattuale, favorendo un confronto tra le parti sociali per garantire retribuzioni adeguate, più diritti, sicurezza e formazione, ricordando che i contratti sono lo strumento essenziale per dignità e buona occupazione ed invocando “responsabilità per superare frammentazione e stallo”.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.