Roma, maxi sequestro di 200 kg di cocaina: arrestato un 23enne albanese

Ott 15, 2025 - 13:25
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Roma, maxi sequestro di 200 kg di cocaina: arrestato un 23enne albanese

A Roma, nella zona della Borghesiana, i carabinieri hanno sequestrato 200 chilogrammi di cocaina, per un valore stimato di circa 16 milioni di euro. La droga era nascosta nell’appartamento di un 23enne albanese, arrestato e trasferito nel carcere di Rebibbia. Durante un controllo, i militari hanno trovato nel suo zaino una grande somma di denaro non giustificata, dato che il giovane risulta disoccupato. Questo ha spinto gli agenti a perquisire la sua abitazione, dove sono stati rinvenuti 191 panetti di cocaina, circa 8.000 dosi, insieme a una pistola, munizioni e circa 30.000 euro in contanti. Per trasportare la droga, il 23enne usava un’auto dotata di un doppio fondo, attivabile tramite una combinazione di tasti e chiavi, ma questo stratagemma non gli ha evitato l’arresto. Le forze dell’ordine sottolineano come alcune aree periferiche di Roma siano diventate punti strategici per lo spaccio gestito da gruppi criminali, spesso formati da mafie straniere in collaborazione con la criminalità italiana. Solo due settimane fa, sempre a Roma, era stato effettuato un altro importante sequestro di 66 chili di cocaina. Questo maxi sequestro conferma l’importanza di mantenere alta l’attenzione contro il traffico di stupefacenti nella capitale e nelle sue periferie, zone in cui operano reti criminali organizzate e molto attive.

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Filippo Giuffrida Ha cominciato la sua carriera giornalistica nel 1982, come giornalista presso Radio Riviera Tre. Dal 1989 collabora con Radio One e con l'agenzia stampa Hi News. Nel 1994 si è trasferito a Bruxelles come corrispondente per l'agenzia L’Altra News. Nel 2003 ha fondato l'agenzia stampa DSPRESS ed è stato nominato Redattore capo della rivista L'Incontro, nel 2010 ha assunto la direzione del periodico mensile La Lettre B. Direttore dell'Istituto Europeo di Studi Giuridici e di Comunicazione, dal febbraio 2019 è il corrispondente da Bruxelles dell'agenzia giornalistica 9 Colonne, diretta da Paolo Pagliaro. Membro fondatore di ITACA, è il direttore di RadioCom.tv, la prima web-radio in lingua italiana destinata alle comunità italiane all'estero, un progetto sostenuto dal Ministero degli Esteri. Nel 2013 ha vinto il Michel Vanderborght Award nella categoria giornalismo e nel 2020 ha vinto il Radnoty Award nella categoria giornalismo. È uno degli autori del libro "Lettere dall'Europa" e degli editorialisti del periodico quindicinale Patria Indipendente. Filippo Giuffrida è il pronipote dello scrittore e giornalista Leonida Rèpaci e del giornalista e politico Ottavio Pastore, che fu il primo direttore de l'Unità. Ex Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI del Belgio, è il Vicepresidente della FIR, Federazione Internazionale dei Resistenti.