Russia, inflazione in crescita per la guerra ma la Banca centrale tiene il tasso d'interesse al 21%
La banca centrale russa ha annunciato che manterrà il tasso di interesse di riferimento a un livello record del 21 per cento, nonostante la dura reazione di influenti leader economici. La decisione è stata annunciata venerdì e sembra in contrasto con la rapida crescita dei prezzi al consumo. L'inflazione ha raggiunto ormai il 9,3 per cento, alimentata dalle spese militari per la guerra in Ucraina e dai bonus elevati per chi si arruola nell'esercito. La governatrice della banca centrale, Elvira Nabiullina, ha giustificato la cautela su nuovi rialzi affermando che il credito alle aziende ha risentito piu del previsto dell'ultimo aumento dei tassi deciso ad ottobre. Nabiullina ha lasciato comunque aperta la possibilità di un rialzo tra qualche tempo.
Qual è la tua reazione a questa notizia?