Scuola, al via i concorsi per l’assunzione in ruolo di oltre 30 mila docenti

Dic 12, 2023 - 04:23
 0  11
Scuola, al via i concorsi per l’assunzione in ruolo di oltre 30 mila docenti

Al via i concorsi, con le nuove modalità previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per l’assunzione in ruolo di oltre 30 mila docenti nelle scuole di ogni ordine e grado: i bandi, pubblicati questa mattina sul sito del ministero dell’Istruzione e del merito (Mim), prevedono la copertura di 9.641 posti nella scuola primaria e dell’infanzia e di 20.575 posti in quella secondaria di primo e di secondo grado. Il Mim è in attesa dell’autorizzazione per un ulteriore contingente di circa 14 mila posti. “Questi nuovi bandi e le future assunzioni – ha dichiarato ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara – confermano il nostro convinto proposito, nel quadro degli impegni assunti in sede europea con il Pnrr, di valorizzare il ruolo dei docenti, garantendone nuove competenze e la presenza anche nelle aree più disagiate del Paese”. Secondo le regole del periodo transitorio del Pnrr, ai concorsi per la scuola secondaria sono ammessi anche i candidati che – insieme al titolo di studio di accesso alla classe di concorso richiesta – nei cinque anni precedenti abbiano svolto almeno tre anni scolastici di servizio nelle istituzioni scolastiche statali (di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per cui si concorre) oppure abbiano già conseguito, entro il 31 ottobre 2022, i 24 Cfu/Cfa quale requisito del previgente ordinamento. Il concorso prevederà una prova scritta e una orale. Quella scritta, da svolgere in modalità “computer based” in 100 minuti, sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla sulle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico; il test comprenderà inoltre domande volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e le competenze digitali. La prova orale invece mirerà ad accertare il grado di conoscenza e di competenza del candidato nella disciplina per la quale partecipa, le competenze didattiche generali, la capacità di progettazione, l’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. È stata inoltre introdotta, come prova, una lezione simulata, per valorizzare, nella selezione, la verifica delle effettive capacità didattiche dei candidati. La prova sarà sostenuta nella regione per la quale il candidato ha presentato la domanda di partecipazione; quella orale si svolgerà, invece, nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda o, in caso di aggregazioni territoriali, in quella individuata come responsabile dello svolgimento della procedura.

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv