Sino a domenica 6 ottobre il Museo Diocesano parteciperà a Genova Jeans Week

Ott 2, 2024 - 02:39
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Sino a domenica 6 ottobre il Museo Diocesano parteciperà a Genova Jeans Week

Sino a domenica 6 ottobre il Museo Diocesano parteciperà a Genova Jeans Week. Durante queste giornate saranno al centro dell’attenzione: la mostra “Artejeans” che sarà allestita nel chiostro, dove artiste e artisti contemporanei, già affermati a livello nazionale e internazionale, esporanno opere realizzate utilizzando il telo di jeans, dimostrando così la straordinaria versatilità di questo materiale tessile e le infinite possibilità di espressione artistica; e le sale dei “Teli della Passione”, quattordici teli databili tra il 1538 e la fine del XVII secolo. Si ispirano alle incisioni di Albrecht Durer raffiguranti la Piccola Passione pubblicate nel 1508-1512. Acquistati nel 2001 dallo Stato italiano, fanno parte della Collezione tessile della Soprintendenza della Liguria, che li ha collocati in deposito temporaneo presso il Museo Diocesano. La mostra di Artejeans, ospitata nella splendida cornice del Museo Diocesano della Città, dal 1° ottobre al 14 ottobre 2024, rappresenta la quarta edizione di un progetto lungimirante e unico al mondo, nato nel 2020 a Londra da un’idea di Francesca Centurione Scotto-Boschieri e di Ursula Casamonti, finalizzato a invitare artiste e artisti contemporanei, già affermati a livello nazionale e internazionale, a realizzare un’opera d’arte utilizzando il telo di jeans, dimostrando così la straordinaria versatilità di questo materiale tessile e le infinite possibilità di espressione artistica. La “chiamata al jeans” ha dal 2020 ad oggi coinvolto una cinquantina di artiste e artisti: opere di pittura, scultura, fotografia, installazioni, sono state donate alle collezioni dei Musei Civici di Genova per creare un futuro spazio di arte contemporanea dedicato al jeans. Opere d’arte, oltre ad azioni performative, talks, dialoghi e incontri sul filo blu del jeans, ci fanno rivivere nel tempo le forme e le storie di questo telo straordinario, attraverso le visioni e le emozioni di artiste e artisti contemporanei che hanno generosamente compreso il valore del progetto. Oggi, giunto alla sua quarta edizione, Artejeans si svolge negli ambienti carichi di storia e di fascino del Museo Diocesano: qui una selezione di 14 opere di jeans di arte contemporanea dialogano con i preziosi Teli della Passione conservati nel museo, creando una sinergia che supera le barriere del tempo e dello spazio e rende la mostra un viaggio coinvolgente attraverso le inedite e metamorfiche possibilità del telo jeans. Da qui il titolo di questa mostra, Jeans Loci, che giocando con l’espressione latina genius loci evidenzia e rimarca la centralità del jeans quale filo blu conduttore di storie e immagini, icone e astrazioni: “da questo ritorno alle origini e al dialogo con quel Medioevo di cui Genova è quest’anno capitale, proviene il titolo Jeans Loci, a sottolineare l’emozionante confronto e dialogo tra contemporaneo e antico in un luogo iconico”, approfondisce Francesca Centurione-Scotto Boschieri.

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Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv