'Stop Food Oils and Fats in the Sea', sostenuto da Nuova C Plastica, riceve l'attestato di Buona Pratica Territoriale per un’Italia più sostenibile 2025

Nov 1, 2025 - 08:08
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'Stop Food Oils and Fats in the Sea', sostenuto da Nuova C Plastica, riceve l'attestato di Buona Pratica Territoriale per un’Italia più sostenibile 2025

Il progetto Stop Food Oils and Fats in the Sea, sostenuto da Nuova C Plastica, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento nazionale: “Attestato di Buona Pratica Territoriale per un’Italia più sostenibile 2025”, conferito da “Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile” (ASviS), la più grande rete di organizzazioni della società civile in Italia che riunisce oltre 300 soggetti impegnati per l'attuazione e il monitoraggio dell'Agenda ONU 2030 e dei suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Nuova C Plastica, azienda con oltre 55 anni di esperienza nello stampaggio tecnico di materie plastiche e attiva da più di 15 anni con una Divisione Ambiente dedicata, è specializzata nella progettazione e produzione di contenitori innovativi per la raccolta differenziata, in particolare degli oli esausti. L'azienda si distingue per l'impegno concreto nell'economia circolare, utilizzando plastica seconda vita (certificata IPPR) per realizzare prodotti come la tanichetta “Marino”, simbolo delle sue campagne di tutela degli ecosistemi costieri e marini.

Il riconoscimento premia l’impegno concreto e capillare dell’iniziativa nel promuovere il recupero degli oli alimentari esausti e nel sensibilizzare cittadini, operatori turistici e istituzioni sull’importanza della tutela ambientale, con particolare riferimento all’Obiettivo 14 dell’Agenda ONU 2030, dedicato alla salvaguardia degli ecosistemi marini.

La campagna si è distinta per una serie di azioni mirate e innovative, tra cui la distribuzione di tanichette e materiali informativi presso porti turistici e stabilimenti balneari, il coinvolgimento diretto delle maestranze locali e l’organizzazione di eventi, educational e manifestazioni finalizzati a promuovere l’etica della vacanza responsabile. Tra le iniziative più significative si segnalano quelle che hanno coinvolto i giovani chef degli Istituti Alberghieri come testimonial dell’economia circolare in cucina e il gioco educativo “I Guardiani del Mare – Race to 2030”, pensato per coinvolgere attivamente le nuove generazioni sugli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Queste attività hanno dimostrato come anche un gesto quotidiano, come il corretto smaltimento dell’olio delle conserve alimentari, possa diventare un atto concreto di tutela ambientale e contribuire alla transizione verso un’economia circolare.

Il premio è stato assegnato nell’ambito della Call Buone Pratiche 2025 di ASviS, che ha registrato un successo straordinario con ben 224 candidature, segnando un incremento dell’80% rispetto all’anno precedente. Un segnale forte della vitalità e della resilienza dei territori italiani impegnati nella costruzione di un futuro più sostenibile.

Grazie a questo riconoscimento, la campagna di comunicazione ambientale, ideata e coordinata da Franco Laureri, “Stop Food Oils and Fats in the Sea” sarà inclusa nel Rapporto Territori 2025 ASviS, che sarà presentato ufficialmente giovedì 11 dicembre a Roma, e nel “Rapporto Buone Pratiche dei Territori 2025”, previsto per febbraio 2026.

“Questo riconoscimento rappresenta per noi un traguardo importante e una conferma del valore del lavoro svolto sul territorio”, dichiara Piero Camoli, amministratore della Nuova C Plastica. “È anche il frutto di una rete di collaborazioni virtuose con enti, scuole, operatori turistici e partner ambientali, che hanno creduto nella forza educativa e trasformativa del progetto. Solo grazie a queste sinergie siamo riusciti a portare il messaggio del recupero dell’olio alimentare esausto dalle cucine alle spiagge, dai porti alle scuole, contribuendo concretamente alla tutela del nostro mare”.

 

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Redazione Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore di Radiocom.tv