Tui ha firmato un accordo con Ryanair per vendere oltre un milione di pacchetti di viaggio

Feb 18, 2024 - 00:03
 0  12
Tui ha firmato un accordo con Ryanair per vendere oltre un milione di pacchetti di viaggio

È il terzo e finora il più importante accordo con un player internazionale del turismo per Ryanair. In poche settimane, dopo loveholidays e Kiwi, la low cost irlandese stringe un patto con Tui Group. L’accordo prevede che il colosso del turismo sia autorizzato a offrire voli e servizi aggiuntivi Ryanair come scelta del posto e opzione bagagli ai propri clienti come parte dei propri pacchetti vacanza, a condizione che non ci sia alcun sovrapprezzo. L’accordo garantisce ai clienti Tui che le informazioni di contatto e di pagamento vengano fornite a Ryanair, assicurando accesso diretto al proprio account myRyanair, così da poter ricevere le informazioni sui voli in tempo reale direttamente via email. Aumenta così il parterre delle piattaforme del travel che hanno trovato un’intesa con la compagnia aerea, mentre proprio nelle scorse ore Ryanair ha portato a casa una vittoria con le sentenze del Tribunale di Milano a suo favore, che hanno respinto le affermazioni di altre due online travel agency – Lastminute e Viaggiare – secondo cui il modello di distribuzione online esclusiva di Ryanair costituiva abuso di posizione dominante. Tempo di grandi cambiamenti anche in casa Tui: gli azionisti del Gruppo hanno votato in settimana l’uscita dalla Borsa di Londra per passare a quella di Francoforte – che sarà effettiva da giugno – con l’obiettivo di semplificare la propria struttura aziendale. Tornando alla partnership appena stretta, Peter Krüger, chief strategy officer e chief executive officer holiday experiences di Tui Group, ha dichiarato: «Il nuovo accordo segue la strategia del Gruppo di una maggiore digitalizzazione dei segmenti di business. La collaborazione con Ryanair amplierà ulteriormente l’offerta di pacchetti turistici Tui dinamici e allo stesso tempo raggiungerà un’ulteriore pietra miliare nella digitalizzazione. Inoltre, la collaborazione contribuisce anche alla nostra strategia di crescita: l’obiettivo è ottenere un’ulteriore crescita attraverso più prodotti e nuovi clienti». E David Schelp, ceo markets & airlines di Tui Group, ha aggiunto: «Più hotel, più collegamenti aerei, più escursioni e attività in viaggio e a casa: stiamo creando ancora più scelta per i nostri clienti. L’accordo che abbiamo raggiunto creerà ancora più opzioni di viaggio per i nostri ospiti. Nel Regno Unito, in particolare, i nostri ospiti saranno in grado di scegliere tra una gamma ancora più ampia di voli in futuro, oltre al forte programma con i voli Tui Airline». Con questo terzo accordo, Ryanair fa sapere di voler distinguere anche Tui “rispetto alle Ota pirata non autorizzate che continuano a truffare e gravare i clienti con ricarichi nascosti, fornendo false informazioni di contatto e di pagamento a Ryanair”. Oltre a poter acquistare ai prezzi reali di Ryanair, i clienti Tui beneficeranno di piani di pagamento flessibili, della protezione Atol e non avranno più bisogno di completare il processo di verifica del cliente di Ryanair. La compagnia aerea vuole dimostrare come si possa lavorare con le piattaforme in modo trasparente, “senza truffare o ingannare i clienti con mark up nascosti, sovrapprezzi e commissioni di servizio inventate”. «Siamo lieti di annunciare questa partnership con Tui, che consentirà ai suoi clienti di prenotare voli, posti e bagagli Ryanair come parte del loro pacchetto vacanza con la garanzia di avere la piena trasparenza dei prezzi dei prodotti Ryanair e di ricevere tutte le informazioni relative al loro volo direttamente da Ryanair, oltre ad avere accesso diretto alla prenotazione attraverso il loro account myRyanair – ha commentato Dara Brady, direttore marketing & digital di Ryanair – Questo accordo distingue Tui delle Ota pirata che continuano a ingannare e truffare i consumatori facendo illegalmente screenscraping sul sito web di Ryanair e vendendo i nostri voli con enormi ricarichi nascosti e sovrapprezzi».

Qual è la tua reazione a questa notizia?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow

Giò Barbera Giornalista iscritto all’elenco dei “Professionisti” dal 2003. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Liguria dal 1991 come pubblicista fino al 2003 quando ha superato l’esame a Roma per passare ai professionisti. Il suo primo pezzo, da album dei ricordi, l’aveva scritto sul ‘Corriere Mercantile’ (con l’edizione La Gazzetta del Lunedì) nel novembre del 1988. Fondato nel 1824, fu una delle più longeve testate italiane essendo rimasto in attività fino al luglio del 2015. Ha collaborato per 16 anni con l’agenzia Ansa, ma anche con Agi, Adnkronos, è stato corrispondente della Voce della Russia di Radio Mosca, quindi ha lavorato con La Repubblica, La Padania, Il Giornale, Il Secolo XIX, La Prealpina, La Stampa e per diverse emittenti radiofoniche come Radio Riviera 3, Radio Liguria International, Radio Babboleo, Lattemiele, Onda Ligure. E' direttore del portale areamediapress.com e di Radiocom.tv