Un weekend da bollino rosso
In occasione dell'ultimo fine settimana di luglio si prevede un significativo incremento della circolazione stradale verso le principali località balneari e di villeggiatura italiane e di confine. È quanto evidenzia Viabilità Italia, il Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità del ministero dell'Interno. In particolare, sono contraddistinte con il bollino rosso le giornate di sabato 29 e domenica 30 luglio, con possibili criticità già dal pomeriggio di venerdì 28 luglio. Per agevolare gli spostamenti dei vacanzieri è previsto il divieto di circolazione per i mezzi con massa superiore alle 7,5t nella giornata di venerdì dalle ore 16.00 alle ore 22.00, nella giornata di sabato dalle ore 08.00 alle ore 16.00 e nella giornata festiva di domenica dalle ore 07.00 alle ore 22.00.
Come di consueto, le società e gli enti gestori stradali ed autostradali hanno programmato le proprie attività in modo che, nei fine settimana e lungo le direttrici caratterizzate dai flussi di traffico più elevati, siano rimossi i cantieri di lavoro temporanei, attuando, laddove la rimozione non sia tecnicamente possibile, tutti gli accorgimenti necessari per assicurare la massimizzazione della sicurezza e della fluidita' della circolazione e garantire il maggior numero di corsie possibili.
Il Dipartimento della Protezione Civile, per quanto riguarda lo scenario atteso per i prossimi giorni, segnala che nella giornata di venerdì 28 luglio si prevedono locali episodi di instabilità su alcuni settori dell'arco alpino, specie sul Nord-Est e i settori occidentali del Piemonte, il settore a cavallo fra Liguria di Levante e alta Toscana, e alcune zone del Centro tra Toscana centro-meridionale, Umbria e Marche, con rovesci o temporali a evoluzione pomeridiana e a carattere isolato, salvo qualche fenomeno persistente sul Trentino Alto Adige e sui settori alpini del Veneto.
Sabato 29 luglio si prevede lo sviluppo di rovesci e temporali più organizzati, e quindi con caratteristiche di più accentuata intensità e persistenza. Le zone interessate saranno inizialmente quelle dell'arco alpino e prealpino, con fenomeni che poi andranno a sconfinare sulle adiacenti zone di pianura, specie quella lombarda e veneto-friulana; qui fra il pomeriggio di sabato fino alle prime ore di domenica 30 luglio potranno verificarsi rovesci di forte intensità, accompagnati da fulmini, grandinate e raffiche idi vento.
Nel proseguimento della giornata, resterà possibile lo sviluppo di rovesci o temporali sparsi soprattutto sul Triveneto, localmente anche su Piemonte e Lombardia. Per quanto riguarda le temperature, sabato e domenica si registrano massime sui 35/37 gradi, con locali punte fino ai 38/39 gradi, su diverse località di Sardegna, Sicilia e zone pianeggianti e vallive interne del Sud della penisola. Al Centro le massime raggiungeranno i 32/34 gradi, con locali punte a cavallo dei 35/36 gradi, specie nelle zone pianeggianti meno prossime ai litorali, mentre sulla Pianura Padana e nella Valle dell'Adige le massime si assesteranno mediamente sui 31/33 gradi.
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